In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] materiali e tecniche. Da questa discendono, dal 16° al 18° sec., opere di interesse generale o locale, come quelle di G. Baglione, G. Celio, F. Baldinucci, L. Pascoli o K. van Mander e J. Sandrart per i paesi nordeuropei e A. Palomino per la Spagna ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] fioritura del Regno di Majapahit (14°-15° sec.). Fu il periodo della massima potenza marinara di G., culminata con il re Radjasanagara o Hayam Wuruk (1351-89). La crescente penetrazione musulmana provocò però la caduta di Majapahit e la nascita ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] i presidenti fino al 1915 furono deposti da insurrezioni o colpi di Stato).
Dalla fine dell’Ottocento le difficoltà 'ottobre dello stesso anno il Senato ha approvato la nomina a premier di G. Conille, cui sono subentrati L. Lamothe (2012-14) ed E. ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] pendenza tale che il f. stesso non eserciti più azione di erosione e/o deposito, ma solo la forza di trasportare le sue acque. Se ciò fluviale nell’età barocca si devono indicare la fontana, di G.R. Donner, per il Cornmarkt di Vienna, e l’ ...
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Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] . Tenendo conto delle dimensioni comunemente in uso, la banda utile cade nel campo delle microonde o delle onde millimetriche. In generale si preferisce usare la g. nella banda di frequenze in cui un solo modo si può propagare mentre tutti gli altri ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] visibile dalla Terra in piena notte, ma solo poco prima dell’alba o poco dopo il tramonto e solo per qualche decina di giorni all’anno a un periodo di rotazione di ∿59 giorni. Ma l’italiano G. Colombo, insieme a I. Shapiro, intuì che il periodo di ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] in lingua slovena e di tutte le attività culturali o sportive slovene: il regime fascista ha voluto italianizzare per autunnale del 1939-40 sostiene l'esame di maturità classica al Liceo G. Carducci di Bengasi e si iscrive alla Facoltà di Lettere all' ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] l’Hercule mourant di J. de Rotrou (1634). Nel campo musicale si ricorda l’oratorio Hercules di G.F. Händel (1745).
Accanto all’interpretazione drammatica o lirica della figura di E., non è mancata fin dall’antichità quella comica (vedi Gli Uccelli e ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] del 16° il g. ha la sua ultima fase, è detta dello stile flamboyant (g. fiorito, o fiammeggiante): la struttura poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i capolavori della pittura g. di questo periodo vanno ricordate le opere di M. Broederlam, ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] in racconti non di rado un po' secchi o slegati, si continuano o si preannunciano motivi dei due romanzi maggiori; quindi almeno ricordato il Carteggio con L. Capuana (a cura di G. Raya, 1984). Diverse le edd. complessive delle Opere e numerosi ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...