durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] chiama grado di d. la massa, in g, dei sali di calcio e di magnesio contenuti in 100 litri d'acqua, è scalfito dall'apatite), poi modificata in 15 gradi (scala Mohs modificata, o scala Mohs-Ridgway); l'una e l'altra sono mostrate nella tab. seguente ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] il primo caso in cui fu mostrata (J. Lebowitz e G. Gallavotti, 1970) la validità della congettura di Grad-Boltzmann. più interessanti sul modello di L. è se il moto della particella sia o no un moto di diffusione; si crede che lo sia se la dimensione ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] numeri perfetti euclidei, occasionato da una replica o recensione a un'opera del matematico francese , Storia dell'Univers. di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 7, 59, 115; G. Loria, Storia delle matematiche, Milano 1950, pp. 404 ss., 418 s., 422, 438 ...
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accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] 833 e. ◆ [EMG] A. circuitale: quello fra due o più circuiti che abbiano almeno un elemento in comune; a seconda III 459 e. ◆ [FAT] A. j-l: accoppiamento suggerito da G. Racah per tenere conto delle interazioni fra le orbite elettroniche: v. livello ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] Poincaré è caso-limite di un nuovo gruppo (finale o di Fantappié) e che quindi la relatività ristretta -160; Gruppi topologici, a cura di F. Succi, Roma 1959; G. Arcidiacono, Projective relativity, cosmology and gravitation, Cambridge, Mass., 1987; ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] 'ambiente) dalla variazione di temperatura a unità di dislivello che subisce la massa d'aria nel suo moto (g. dell'aria in moto) per dilatazione o contrazione. Nel caso di aria perfettamente secca e se il moto avviene senza scambio di calore con l ...
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atmosfera
atmosfèra [Comp. del gr. atmós "vapore" e -sfera] [LSF] Involucro aeriforme che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; per antonomasia, quello che circonda la Terra (v. atmosfera terrestre) [...] a 101 325 Pa. È detta talora a. fisica per distinguerla dall'a. tecnica o a. metrica (simb. at), equivalente a 1 kgp /cm2 (l'a. fisica dalla temperatura T secondo la relazione: p=p₀[(T₀-βz)/T₀]g/(Rβ), con p₀ pressione e T₀ temperatura assoluta alla ...
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vapore
vapóre [Der. del lat. vapor -oris "esalazione"] [FML] Stato aeriforme della materia, al quale si perviene sia dallo stato liquido (per evaporazione o ebollizione), sia da quello solido (per sublimazione), [...] un'equazione caratteristica si ha un sistema caratteristico, del tipo p=f(T), s=g(T), σ=h(T), v=σ+x(s-σ), dove p è la pressione v. vapore acqueo. ◆ [FML] V. saturo, v. surriscaldato, pressione, o tensione, del v. saturo: v. sopra: [FML]. ◆ [MCF] [FTC ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] il concetto di i. senza passaggi al limite, cioè come numerosità o potenza di un insieme: rientrano in questo concetto l'i. soluzioni della: IV 796 f. ◆ [ANM] Aritmetica dell'i.: istituita da G. Cantor, è lo studio dei numeri i. (v. oltre) e delle ...
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forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] a Γ. Continuando a supporre N=1, si consideri l’esempio delle serie di Eisenstein, definite dalla formula G〈(z)=∑1/(az+b)〈, dove k è un intero pari maggiore o uguale a 4 e la somma infinita è effettuata sulle coppie di interi relativi (a,b) non ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...