carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] in P e µ peso specifico del liquido) e del c. cinetico, o altezza cinetica, v2/(2g), con v velocità del liquido e g accelerazione di gravità; il c. idrodinamico, detto anche c. totale o effettivo, coincide dunque con la somma dei tre termini che ...
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flessione
flessióne [Der. del lat. flexio -onis "atto ed effetto del piegare o del piegarsi", dal part. pass. flexus di flectere "piegare, flettere"] [ALG] F. di una curva: lo stesso che prima curvatura [...] è l'asse neutro della sezione. L'ipotesi avanzata da G. Bernoulli che nella deformazione della trave la generica sezione rispettiv. dalla somma algebrica delle forze esterne che precedono o che seguono la sezione e dalla somma algebrica dei ...
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convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] allorché il segnale c raggiunge il valore zero, il comparatore g richiude la porta e il contenuto del contatore è un numero elettriche: IV 25 b. ◆ [ELT] C. tempo-ampiezza o ampiezza-tempo: dispositivo che presenta in uscita un segnale la cui ...
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GIOVANNI da Palermo
Sondra Dall'Oco
Visse nel XIII secolo e fece parte della schiera dei dotti di cui amava circondarsi l'imperatore Federico II. Sulla sua persona si conosce molto poco; si sa che fu [...] riferimento al problema di trovare un numero quadrato che, aumentato o diminuito di cinque, fa sempre nascere un numero quadrato. , ed è questo dato che permetterebbe di identificarlo con G. il quale, oltre che con il Fibonacci, era sicuramente ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] . 1-76).
Nel 1882, in seguito a concorso, successe a G. Bellavitis sulla cattedra di algebra complementare dell'Università di Padova, dove iniziative atte a ottenere la sospensione del collega tedesco O. Pensig, che fu poi reintegrato nel 1919.
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ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] Luigi Tortora) per una borsa di studio per un corso quinquennale di perfezionamento in chirurgia a Parigi. Contrariamente a quel che afferma O. De Donno jr., verso il 1790-91 l'A. tornò da Parigi a Napoli, dove fu primario chirurgo all'Ospedale degli ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] di un fascio di luce (f. ottico) o di una corrente elettrica (f. elettrico) o, generic., di un segnale (f. di segnali). la velocità dentro al canalicolo considerato (velocità di f.), g l'accelerazione di gravità. Conoscendo il numero di canalicoli a ...
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GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] operazione che si può fare con collezioni di cose o fra grandezze, ed il sommar numeri rimanesse l'immagine considerò e discusse le posizione di Euclide, R. Descartes, I. Padoa, G. Frege, A.N. Whitehead e B. Russell. In Definizioni in matematica, ...
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BRUSOTTI, Luigi
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia l'11 sett. 1877 da Ferdinando e Camilla Franchi. Al liceo Foscolo ebbe come professori P. Predella e L. Berzolari; laureatosi in matematica a Pavia nel [...] reali di curve algebriche reali sul piano proiettivo o su una superficie algebrica reale, in particolare su ), parte gen., pp. 129-144 (con l'elenco delle centoquattordici pubbl.); G. Masotti Biggiogero, in Rend. Ist. lomb., LXCIII (1959), parte gen., ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] il C. esamina classi particolari di determinanti di ordine finito o infinito.
L'altro campo di ricerca a cui si interessò storia delle scienze matem.,V (11902), pp. 87-90; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Mem ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...