Pittore, nato a Morro d'Alba, Ancona, il 14 novembre 1949. Dopo aver lavorato per breve tempo ad Ancona come restauratore, ha frequentato a Macerata l'ambiente letterario che gravitava intorno alla rivista [...] Mole vanvitelliana di Ancona (1997).
Accenti lirici, visionari o sottilmente ironici segnano le sue opere, che tendono sempre -1988, hrsg. Z. Mis, B. Klüser, Bruxelles-München 1988.
G. Di Pietrantonio, Vita e malavita di Enzo Cucchi, Milano 1990.
B ...
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Pittore spagnolo, nato a Madrid il 26 febbraio 1937. Frequentato il liceo francese di Madrid e assolto in anticipo l'obbligo militare per lasciare al più presto la Spagna, si stabilisce a Parigi nel 1958. [...] proseguendo nell'esperienza dell'opera collettiva, espone con gli amici G. Aillaud e A. Recalcati Vivre et laisser mourir ou la pittura militante per quanto essa ha di enfasi retorica o di ufficialità programmatica, A. con la sua figurazione narrativa ...
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SCARPA, Carlo
Sergio Polano
Architetto e designer italiano, nato a Venezia il 2 giugno 1906, morto a Tokyo il 27 novembre 1978; professore di decorazione all'istituto universitario di architettura a [...] ai Giardini della Biennale (1950), della casa Taddei (1957) o della villa Veritti a Udine (1957-61). La dispersione nell' un'ostinata iperprogettazione. Vedi tav. f. t.
Bibl.: G. Mazziarol, Opere dell'architetto Carlo Scarpa, in L'Architettura- ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] tav. f. t.
Bibl.: G. Dorfles, E. Battisti, Castellani, Galleria La Polena, Genova 1964; G. Celant, Modelli spaziali, Galleria Scuderia alla Pilotta, Parma 1976; AA. VV., Enrico Castellani o la superficie ''ben temperata'', Atti dell'incontro del 10- ...
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Pittrice, nata a Trapani il 9 ottobre 1924. Frequenta saltuariamente l'Accademia delle Belle Arti a Palermo e a Firenze; nel 1946 si trasferisce a Roma. Alla fine dell'anno compie con A. Sanfilippo, G. [...] e orientato. All'inizio sono quadri neri con segni bianchi, frammentati o tessuti a groviglio, che si snodano sul piano con diversi andamenti distributivi, addensati o rarefatti, o anche a settori circoscritti. Le forme disegnate dal colore si ...
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NESPOLO, Ugo
Alexandra Andresen
Pittore, nato a Mosso S. Maria (Vercelli) il 29 agosto 1941. Compiuti gli studi artistici presso l'Accademia Albertina a Torino, entra in contatto con L. Fontana, M. [...] Grand Opera Theatre di Stanford, e per il Don Chisciotte di G. Paisiello, presentato al Teatro dell'Opera di Roma nel 1990; ), rappresentano malinconici interni, scorci di New York o immagini giocose desunte dal repertorio iconografico proprio del ...
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Artista statunitense, nato a Nyack (New York) il 24 dicembre 1903, morto a Flushing (Long Island, New York) il 29 dicembre 1972. Dal 1917 al 1921 studiò presso la Phillips Academy di Andover (Massachusetts) [...] interni magici, talora immersi in ricordi rinascimentali o in genere storico-artistici, verso una dimensione ivi 1980; Joseph Cornell, a cura di K. McShine, presentazione di G. Briganti, Palazzo Vecchio, Sala d'Arme, Firenze 1981; S. Leonard Starr ...
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Artista, nato a Livorno il 29 agosto 1924. Conseguita la laurea in matematica, dalla fine degli anni Cinquanta si dedica alla pittura. Nel 1962 è invitato alle manifestazioni Collage et Object alla Galerie [...] (1967); al Musée d'art moderne de la Ville di Parigi con Errò, Ö. Fahlström, Liebig (1975) e alla Biennale di Venezia (1976 e 1988), mentre e parafrasi pungenti. Vedi tav. f. t.
Bibl.: G. Manganelli, Uso e manutenzione, Galleria Schwarz, Milano 1965; ...
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Kosuth, Joseph
Alexandra Andresen
Artista concettuale statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 31 gennaio 1945. Si è formato alla Toledo Museum School of Design, al Cleveland Arts Institute e, a New York, [...] una sedia reale e da una sua fotografia a grandezza naturale) o la serie Art as idea as idea (1966-67; copie fotostatiche der Investigationen über Kunst seit 1965 in Auswahl, hrsg. G. Inboden, Staatsgalerie, Stuttgart 1981.
Modus operandi cancellato, ...
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Fabro, Luciano
Alexandra Andresen
Artista concettuale, nato a Torino il 20 novembre 1936. Stabilitosi a Milano nel 1959, dopo la sua prima mostra personale presso la galleria Vismara nel 1965, si è [...] (1990), il San Francisco Museum of Modern Art (1992), il Centre G. Pompidou di Parigi (1996), la Tate Gallery a Londra (1997). a interagire con lo spazio attraverso l'azione del riflettere o del trasparire, F. ha approfondito la propria indagine ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...