CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] (Bertolotti, 1884), non sappiamo se per un breve soggiorno o per un periodo più lungo.
Il contatto con l'ambiente and Courtauld Institutes, III (1939-40), pp. 142-147; Id., The drawings of G. B. C., ibid., VIII(1945), pp. 161-174; A. Morassi, Mostra ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] preghiera di entrambe, le navate con colonne e/o pilastri erano perpendicolari al muro qiblī e quella centrale de l'Université Qarawiyn à Fez, ivi, 3, 1923, pp. 515-523.
G. Marçais, La chaire de la Grande Mosquée de Nedroma, in Cinquantenaire de la ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] fu raramente usata dal F., che preferì la penna o il bistro, oppure la matita nera. Nella lunetta sopra la maiolica, in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto - P. Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 474 s.; ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] con l’esterno in travertino, peperino e cortina di tufelli, o ispirato quasi a motivi d’architettura militare, e l’interno 130-131, monografico; M. P. architetto 1881-1960. Atti del Convegno… 2010, a cura di G. Ciucci - S. Lux - F. Purini, Roma 2012. ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] più belli dei D. come il Nudo (1873) del Museo civico di Milano o il Nudo su fondo rosso (1873: Borgiotti, 1964, p. 480) con il cura di D. Durbé, Roma 1982, pp. 86, 88 s., 108; G. Matteucci, Cristiano Banti, Firenze 1982, ad Indicem; E. Di Majo, in ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] dallo "scultore d'ornato" G. Palombini.
Il tema del monumento funebre o commemorativo ricorre spesso in disegni appartenenti the Soc. of Archit. Historians, XXV(1976), pp. 14, 16; G. Spagnesi, L'archit. a Roma al tempo di Pio IX (catalogo), ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] 1756 fu attivo nella costruzione del braccio nuovo (o Clementino) del porto, e nel restauro del lazzaretto Canova e il suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di G. Pavanello, Venezia 2000, pp. 243-267; A. De Romanis, in L'arte ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] imbocco del molo; le portelle Panunzi e di S. Maria della Piazza o della Dogana (sec. 13°), due delle sei che si aprivano nelle -Jesi 1981", Atti Memorie Marche 86, 1981, pp. 9-34.
G. Fasoli, La Pentapoli fra Papato e Impero nell'Alto Medioevo, ivi, ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] da animali di gusto ancora ferrarese e da gruppi di satiri o centauri desunti dall'immaginario antiquario padovano.
Dal 1483, data di stampa degli Opera di Aristotele, non si hanno più notizie di G., del quale rimangono sconosciuti l'anno e il luogo ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] , patriarca di Aquileia dal 1334 (Rizzi, 1962), o, più facilmente, dai Francescani, con i quali era San Francesco in Bologna, Bologna 1886, I, p. 144; J. H. Crowe, G. B. Cavalcaselle, Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, IV, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...