BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] titanica e barbara sorgente e distaccantesi da essa quale rimedio o difesa... e la concezione che Bergson (Evolution créatrice) Dal 1923 al 1924 fu professore all'università di Messina, ove ebbe G. La Pira, che si laureò con lui a Firenze, tra i suoi ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] storico comunale, m. 1, doc. 17; Boncompagnus de Signa, Liber de obsidione Anconae, a cura di G.C. Zimolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 3, ad ind.; O. Morena, Historia Frederici I (De rebus Laudensibus), a cura di Ph. Jaffé, in Mon. Germ. Hist ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] numerose edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese, 1995, p. 353). Quale autore del De tormentis ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, o forse sarebbe meglio dire la rissa, tra il C. e i 217 s., 219, 231 s., 241 ss., 254, 259, 276, 288, 334, 342, 408; G.Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 122, 128, 225, 330, 389, 396, 474, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Urbain V, in Revue de Gascogne, V (1905), pp. 97-112; G. Mollat, Innocent VI et les tentatives de paix entre la France et de l'École des chartes, LXXXIX (1928), pp. 175-182; O. Halecki, Un empereur de Byzance à Rome. Vingt ans de travail ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] 'ultima documentazione registrata dal Kantorowicz è quella relativa alla podesteria del G. in Fermo, tra il 12 maggio e il 12 luglio "in una redazione che in due o tre manoscritti viene più o meno esplicitamente assegnata a Guido da Suzzara ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] procedure di propinamento del pacco - semplificato o complicato a seconda della posizione sociale del affetto di un padre, suo "unico spasso", confida al granduca Cosimo - G. con la mente, ancorché non altrettanto con il corpo. Cardinale, è ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] del re di Francia per riaverlo a Pavia o ad Avignone. Anche da Padova gli giungevano allettanti 54 s.; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881, coll. 175 s., 639, 651, 653; G. L. Barni, Le lett. di A. Alciato..., Firenze 1953, pp. 49, 108; M. Sozzini ir ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] corpo il giudizio generale su idee e fatti o si delinea il ritratto dei maggiori protagonisti della et la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Umbria, direttamente collegate con l'ateneo di Perugia, o indirettamente come l'istituzione a Spoleto nel 1953 Archivio muratoriano, XC (1982-83), pp. 355-360; C. G. Mor, Ricordo di G. E., in Gli Slavi occidentali e meridionali nell'Alto Medio Evo. ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...