CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] 20 genn. 1757); Arianna e Teseo (libretto di P. Parlati, ibid., genn. 1766); Il Creso (libretto di G. G. ss.; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 177-180; G. Leo, L. Leo musicista del sec. XVIII e le sue opere musicali, Napoli ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] (Francoforte e Lipsia); Cantiones sacrae, a 5, 6, 8, 10-20 voci, N. Stein, Francoforte 1604, opera perduta, citata nella Biographie d’archivio per la storia musicale, XX (1943), pp. 11-17; G. Vecchi, La «Docta schola» di A. P., in Incontro con la ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] di S. Ildefonso (1674), insieme con i violinisti C.A. Lonati e G. Branca, e per un Te Deum per festeggiare la presa di Buda ( . II, b. 53, c. 20) è conservata, infatti, una ricevuta di pagamento firmata dallo stampatore G.A. Muzi, datata 31 marzo 1674 ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] avvenuto al teatro Regio di Torino, come Mimì nella Bohème di G. Puccini. Da allora iniziò per lei una buona carriera, con il quale Vittorio collaborò a lungo: Lucedia (Monaco di Baviera, 20 ott. 1934); The scarlet letter (da N. Hawthorne, Amburgo, 2 ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] Si susseguirono così i debutti alla Scala (Tosca, 20 genn. 1937, con Maria Caniglia e Armando Borgioli cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 571, 575, 580, 582; G. Leone, L'opera a Palermo 1653-1987, II, L'opera al teatro Massimo dalle ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] 1614 viene pagato per un lavoro di legatoria, il 20 giugno per avere venduto alcuni libri di musica per uso 2002, pp. 16, 56, 65, 92, 189-191, 232-235, 244, 257; G.G. Gastoldi, Canzonette a tre voci. Libro primo / Libro secondo, a cura di I. Grisanti ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] governo cittadino, nella quale chiedeva che fossero presi adeguati provvedimenti (20 genn. 1685: cfr. Luin, pp. 424 s.). opera Almira, dramma per musica in tre atti, su versi di G. Panceri. Nel 1705 Ruggiero compose la musica per la cerimonia funebre ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] 1786.
A partire dalla sua discendenza diretta, la tradizione della famiglia G. si arricchì di un gran numero di esponenti, di alcuni dei Maina e morì a Torino, in contrada della Palma, il 20 nov. 1816. Suoi figli e allievi furono: Felice, che svolse ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] F. Salvatori, rappresentata al teatro alla Scala di Milano il 20 marzo 1926.
Quattro anni dopo fu la volta de Le astuzie nuovo L. F. nella "Capanna dello zio Tom", ibid., 5 marzo 1963; G. Pannain, La capanna dello zio Tom, in Il Tempo, 9 dic. 1963; ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] maggioranza sul suo competitore G.P. Simonini, il G. venne assunto a tale impiego il 20 dic. 1680, con 1888, pp. 355, 361 s., 364, 366 n. 7, 372, 380; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del liceo musicale di Bologna, Bologna 1890-1905, II, ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...