ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] volume collettaneo intitolato a Il laboratorio di L. A., a cura di M.G. Anceschi - A. Campagna - D. Colombo, Milano 1998, pp. 238- 1986-1995 (rispett. sui numeri 31 e 32, pp. 17-156 e 7-160). Li stese, Anceschi, con l’eleganza e il rigore del Valéry ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] .A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1923, pp. 208-215; P. Treves, T. G.S., in L'Italia che scrive, XIX (1936), 7, pp. 167 s.; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico, Bologna 1961, ad ind.; M. Ranchetti, Cultura e riforma religiosa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] a Ludovico il Bavaro e gli sostituì Gerlach von Nassau (7 apr. 1346). Quindi, il giovedì santo del 1346, del suo pontificato, ma solo articoli biogr., in partic. quello molto ricco di G. Mollat in Dict. d'Hist. e de Géogr. Eccl., XII, Paris 1953 ...
Leggi Tutto
FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] del palazzo e della parte ornamentale dei due mezzanini del piano superiore, affrescati da F. Lauri, G. Dughet e L. Garzi (Boisclair, 1976, p. 7); tra il 1675 ed il 1676 dipinse i putti sugli otto specchi che adornavano la galleria, collaborando ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] dopo la seconda edizione.
Il M. morì a Venezia il 7 febbr. 1654 e fu sepolto nella chiesa del convento di S a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961; Id., Opere, a cura di G. Cozzi - L. Cozzi, Milano-Napoli 1969; Id., Istoria del concilio tridentino ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] quella città. Qui morì improvvisamente nell'agosto 1537: il 7 "stava in caso di morte" e in un mandato arte senese, a cura di S. Borghesi-L. Banchi, Siena 1898, pp. 472 s.; G. Agricola,De re metallica, trad. di H.-C. Hoover-L. H. Hoover, London 1912 ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] nuova cattedrale papa Eugenio IV aveva emanato una bolla il 7 luglio 1437, e Sisto IV un'altra il 30 apr Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal., Urbino), a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 71-78; Il palazzo di ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] (1970), 249, pp. 4-14; L'opera completa di D., a cura di G. Cattaneo - E. Baccheschi, Milano 1972; J. Stubblebine, D.'s "Maestà" of of the National Gallery of Art (Washington), XII (1982), pp. 7-22; F. Bologna, Nascita dell'arte senese, in Il gotico ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] del Lambda, in Lambda, II, 1977, 8, p. 7), invitò in modo colorito gli astanti a non rimanere «come 158-168; G. Rossi Barilli, Il movimento gay in Italia, Milano 1999; G. Silvestri, Oro Eros Armonia. L'ultimo M. M., Roma 2002; G. Rossi Barilli ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] guerra e le vie della pace, cit., p. 7).
Dopo due decenni interamente dedicati agli studi, la vita amicizia nel ’900, a cura di M. Revelli - P. Agosti, Torino 2009; G. De Angelis, B. era nostro padre. Viaggio ideale nel mondo dell’Italia civile, ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...