Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] titolo le contrappone alle "istituzioni" giuridiche e oratorie) in 7 libri (vi è anche una Epitome, rifacimento compendioso, nello stile imita Cicerone ("Cicerone cristiano" fu chiamato da G. Pico della Mirandola). Ma permangono in lui elementi di ...
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(gr. ᾿Ιώ)
Mitologia
Mitica figlia di Inaco, signore di Argo, e di Melia. Amata da Zeus, fu, per la gelosia di Era, cambiata in vacca e quindi data in custodia ad Argo; quando questi fu ucciso da Ermete, [...] la sua vita terrestre fu trasformata in costellazione.
Astronomia
Satellite di Giove (il terzo in ordine di grandezza), scoperto da G. Galilei il 7 gennaio 1610. Ha un diametro di 3630 km e una massa di ∿9∙1022 kg. Il semiasse maggiore dell’orbita ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] Roma; la cosiddetta c. di S. Marco a Venezia (6°-7° sec.), che per le dimensioni e la particolare iconografia della decorazione, forse dono carolingio, racchiusa in una bronzea custodia da G.L. Bernini. Le c. lignee furono particolarmente diffuse ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] : "Sei tu quel che viene o dobbiamo attenderne un altro?" (Matteo 11, 2-19; Luca 7, 18-33); atto diversamente interpretato dagli esegeti (dubbio autentico di G. o mezzo perché i discepoli si convincessero della messianità di Gesù?). Ma è notevole nei ...
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Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] 13, 23-25; 19, 26-27; 20, 2-9; 21, 7 e 20-24). Si discute se sia anche da identificare, come parecchi abbandona il Battista per seguire Gesù (Giov. 1, 37-41). Ma accanto a Pietro, G. appare anche negli Atti degli apostoli (3, 3-11; 4, 13) dove è ...
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(lat. Iuno)
Religione
Antica divinità latina, divenuta la massima divinità femminile della religione romana antica nel momento della sua sistemazione nel culto della triade capitolina, con Giove e Minerva. [...] di Giunone. Riservate alle donne erano le feste in onore della dea: le None Caprotine e i Matronalia. Nelle Caprotine (7 luglio) si festeggiava G. come dea del sesso e della fecondità. I Matronalia (1° marzo), che si collegavano alla castità muliebre ...
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Pedagogista francese (Reims 1651 - Rouen 1719), fondatore della congregazione dei "fratelli delle scuole cristiane". Nato da famiglia di magistrati, si laureò in teologia dopo avere studiato alla Sorbona [...] , basato sullo studio della lingua nazionale e di discipline pratiche, rappresentò nel campo dell'educazione un notevole progresso. G. B. scrisse opere ascetiche e mistiche di sapore berulliano. Beatificato nel 1888, canonizzato nel 1900; festa ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] .
Iglesias locales y catolicidad, Actas del coloquio internacional de Salamanca, 2-7 abril de 1991, a cura di H. Legrand, J. Manzanares, A , New York 1995.
Storia del Concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, 1-3, Bologna 1995-98 (4-5, in ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] mondiale delle Chiese a Canberra 1991, in Il Regno, 1991, 7, pp. 242-64.
L. Sartori, L'unità dei ecumenismo, Brescia 1992.
Documentary history of faith and order 1963-1993, ed. G. Gassmann, Geneva 1993.
L'uniatismo, metodo d'unione del passato, in ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] contemporanei contro le ambasciate statunitensi in Kenia e in Tanzania del 7 agosto 1998; l'attacco alla nave da guerra USS Cole de l'islam, Paris 2004 (trad. it. Isola del Liri 2004).
G. Kepel, Fitna: guerre au coeur de l'islam, Paris 2004 (trad. ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...