GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] non coniato poteva dirsi quindi moneta e il conio non era altro che un segno della quantità di metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva la teoria contrattualista sull'origine della moneta che derivava da Aristotele ed era stata accettata da ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] la Società italiana dell'alluminio per fabbricare il metallo nell'impianto - con centrale elettrica annessa - taglio encomiastico ma ricco di notizie è il saggio di A. Damiano, G. D., Firenze 1957, che reca in appendice la Lettera di commiato dell ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] per prendere la via della Cina dove il metallo bianco, più apprezzato dell’oro, era indispensabile in Proceedings of the American Philosophical Society, vol. 152, giugno 2008; G. Vigo, C.M. C.: un viaggiatore nella storia, in Rivista storica italiana ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] di poter sospendere il baratto dei propri biglietti in moneta metallica. Il corso forzoso cessò tuttavia il 1º nov. particolare C. Bonis, C. B. e la Banca Nazionale, Ferrara 1882; G. Boccardo, Le banche ed il corso forzoso, Roma 1879; L. Luzzatti, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] rimborso (i crediti venivano assegnati sugli arrivi annui di metalli preziosi dall'America, o, nel peggiore dei casi all'istoria del ducato di Lucca, X, Lucca 1825, pp. 136-138; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno 1004 all'anno 1700, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 'ossido di alluminio elemento base per la produzione del metallo, finché la SAVA non stabilì di concentrare a Marghera .
Fonti e Bibl.: Un elenco di scritti del B. è in G. Fabbiani, Saggio di bibliografia cadorina, Feltre 1939 (volume dedicato al B ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] parsi simili a "brillanti pe' quali mancasse il metallo per incastrarli", si assisteva ad un radicale revirement di Calabria 1923, pp. 96-106, 115, 118, 133-36, 145-47, 157; G. Tescione, L'arte della seta a Napoli e la colonia di S. Leucio, Napoli ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] sua idea principale era che il valore delle monete metalliche, di oro o argento, fosse determinato, come A. Schumpeter, Storia dell'analisi economica, I, Torino 1959, p. 249; G. H. Bousquet, Esquisse d'une histoire de la science économiaue en Italie. ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] monetazione che rispettasse il valore intrinseco del metallo prezioso. I curatori davano conto delle 65, 127; L. Dal Pane, Uno storico dell’economia nella Toscana del Settecento: G.F. P., in Studi in onore di Gino Borgatta, Milano 1953, pp. ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] navali, della Ferrotaie, della Ferro e metallo, delle Acciaierie e ferriere nazionali, del intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, p. 394; G. Toniolo, Oscar Sinigaglia (1877-1953), ibid., pp. 420-421; L. Scalpelli, Francesco ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...