SCIARRINO, Salvatore
Leonardo Pinzauti
Compositore, nato a Palermo il 4 aprile 1947. Avviato agli studi classici, mostrò fin da giovanissimo particolare interesse per le arti figurative; nell'apprendimento [...] uso degli armonici artificiali per quanto concerne gli archi) e calibrate gradazioni di una dinamica quasi orchestra (1988); Perseo e Andromeda (su testo proprio, 1990).
Bibl.: G. Lanza Tomasi, I due volti dell'alea, in Nuova Rivista Musicale Italiana ...
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Musicista, nato a Ginevra il 24 luglio 1880. Fu dapprima allievo di E. Jacques-Dalcroze e compose a quindici anni una Sinfonia orientale e un quartetto d'archi. Studiò poi a Bruxelles sotto la guida di [...] violoncello e pianoforte (From Jewish life), per quartetto d'archi (Night, Landscapes, In the mountains), per trio (Nocturnes parte del mondo per la forza e la grandezza ch'essa esprime.
Bibl.: G. Pannain, E. B., in Rassegna musicale, II (1919), 2°. ...
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VAUGHAN-WILLIAMS, Ralph
Guido Maria Gatti
Compositore inglese, nato a Down Ampney (Gloucestershire) il 12 ottobre 1872. Studiò la musica a Cambridge con Ch. Wood e al Royal College of Music di Londra [...] per tenore con accompagnamento di pianoforte e quartetto d'archi, dal titolo On Wenlock Edge (1909), ed parte della produzione di V.-W., come sotterranea linfa, vitale e succosa.
Bibl.: G. Pannain, V.-W., in La Rassegna musicale, novembre 1931; A. E. ...
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Paese e comune della Toscana nella provincia di Pisa, posto nella ridentissima valle del torrente Zambra detta già Valgraziosa, sul versante meridionale del M. Pisano. Il paese, formato dall'unione di [...] e romanici, già composta nel 1111, ha facciata dicroma ad archi e lesene e un grande fonte battesimale (sec. XII). Nei , Dizionario, ecc. della Toscana, Firenze 1833-46, I, pag. 384; G. Carocci, Il Valdarno, Bergamo 1906, pp. 128 segg.; A. Manghi, ...
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OFFIDA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Cittadina delle Marche (prov. di Ascoli Piceno) situata sulla sinistra del Tronto, a m. 293 s. m., adagiata sulle estreme pendici collinose [...] vasta interessante cripta a tre navate con vòlte a crociera su archi a sesto acuto, ornate nella zona absidale di un notevole Arduini, Memorie storiche della città di Offida, Fermo 1884; G. Allevi, Offida preistorica, Ascoli 1889; id., Il tempio ...
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Matematico greco vissuto fra il sec. II e il I a. C. Secondo notizie del commentatore Eutocio, D. in una sua opera Περὶ πυρείων (intorno agli specchi ustorî) risolse, per mezzo di due coniche, il problema [...] diametro del dato cerchio, perpendicolare a CD; i suoi due archi CA, CB, insieme con la semicirconferenza ABD, limitano una equazione della cissoide, la
Posto DF = m e indicata con G l'intersezione della retta DM con la tangente al cerchio in C ...
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BARBIROLLI, Sir John (Giovanni Battista)
Violoncellista e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 2 dicembre 1899, morto ivi il 29 luglio 1970. Di padre italiano e madre francese, ha studiato prima [...] Society e nel Quartetto Kutcher, costituendo un'orchestra d'archi da lui diretta, che esordì a Newcastle. Come direttore Opera, 1970; M. Kennedy, Barbirolli conductor laureate, New York 1971; G. Reid, J. Barbirolli, Londra 1971; H. Atkins, P. Cotes, ...
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PULVINO (dal lat. pulvīnus "cuscino")
Giorgio Rosi
Genericamente per pulvino si deve intendere quell'elemento costruttivo che sovrasta il capitello e che sopporta il peso e le spinte delle piattabande [...] o degli archi sovrastanti. Nelle sapienti soluzioni adottate dai Romani per realizzare ordini les byzantins, Parigi 1883; A. Colasanti, L'arte biz. in Italia, Milano s. a.; G. T. Rivoira, Le origini dell'arch. lomb., ivi 1908; P. Toesca, St. dell'arte ...
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Città della provincia di Cosenza, d'origine bizantina. Sorge a 219 m. s. m., sul fianco orientale di un'altura delle estreme pendici settentrionali della Sila Greca; ha un fitto abitato a gradinata, culminante [...] cinquecentesca di S. Mauro, imponente per le merlature, gli archi ed altri avanzi architettonici. Il castello, costruzione del ' quando dovette rifornire d'acqua il convento da lui istituito.
Bibl.: G. Amato, Cronistoria di C. C., Corigliano 1884; E. ...
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ROSSINI, Luigi
Giuseppe Lugli
Architetto e incisore, nato a Ravenna il 15 dicembre 1790, morto a Roma il 22 aprile 1857. Studiò a Bologna e a Roma. Aiutò dapprima il Canova a fare i disegni per la chiesa [...] XVIII (1828), Le antichità di Pompei e di Pesto (1830), Gli archi di trionfo degli antichi Romani (1836), Il viaggio pittoresco da Roma minori.
In tutte le sue incisioni è evidente l'imitazione da G. B. Piranesi, sino a scegliere in alcune vedute lo ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...