SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] divenne rettore nel 1867. In questa funzione conobbe Geremia Bonomelli, il suo grande amico della maturità, cui Rio Grande do Sul 1884-1901. Corrispondenza e scritti, a cura di G. Terragni, Napoli 2016; si veda anche Giovanni Bosco, Epistolario, IV ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] inoltre, il padre vi venne nominato console d'Italia.
Oltre al G. la famiglia era composta da altri tre figli: Gino, Mario , una cattedra ad personam di "Katholische Weltanschauung" che il G. accettò; nel 1948 passò all'Università di Monaco, dove ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] p. 827).
All’Orazione può essere aggregato l’inedito Geremia, di stile analogo, mentre resta a Pupini il profeta Innocenzo da Imola: il tirocinio di un artista (catal., Imola), a cura di G. Agostini - C. Pedrini, Bologna 1993, pp. 107-130; M. Lucco ...
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TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] Bartolini.
I primi lavori – dopo un colossale Geremia non altrimenti documentato – sono quelli eseguiti per il di laurea, Università degli Studi di Milano, a.a. 2003-2004, relatori G. Zanchetti - A. Negri; L. Azcue Brea, La escultura del siglo ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] nazionale, Napoli 1918; Un grande precursore: Monsignor Geremia Bonomelli. Discorso pronunziato a Torino addì 22 settembre 1918 37-40, 98, 118, 393, 435, 552, 717 s.; M.G. Melchionni, Dal diario del Conte Sforza: il periodo post-fascista (25 luglio ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] dei padri Scolopi, dove fu allievo di p. Geremia Barsottini e compagno di Giosue Carducci e Giuseppe Chiarini, Roma bizantina, a cura di M. Spaziani, Roma 1962, pp. 87-104; G. Fatini, D’Annunzio e N., in Quaderni dannunziani, XVIII-XIX (1960), pp ...
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SEGALA, Giovanni
Andrea Polati
– Primo di nove fratelli, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Maria Nuova il 3 giugno 1662 da Antonio, di professione sarto, e da Meneghina Padovani (Vielli, 1998, [...] affreschi di Segala riscoperti recentemente in palazzo Savorgnan a S. Geremia, che il solito Zanetti aveva definito «un gran saggio del LX (2003), pp. 113-129; A. Craievich, Alcune opere di G. S. in Istria e altre notizie sull’artista, in Atti e ...
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DREUX
J. Melczer
Casato nobiliare, del ramo dei Capetingi, che ebbe origine tra il 1137, quando il re Luigi VII (1137-1180) diede in appannaggio al fratello più giovane, Roberto, il castello di Dreux [...] 'Antico Testamento che portano sulle spalle i quattro evangelisti: Geremia e Luca, Isaia e Matteo, Ezechiele e Giovanni, son architecture, sa sculpture, ses vitraux, Paris 1963; G. Sirjean, Encyclopédie généalogique des maisons souveraines du monde, I ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] si allungano le figure di S. Paolo e di Geremia, cui si oppongono, sui piedritti, S. Pietro La sculpture romane languedocienne, Toulouse 1936, pp. 112-151, 167-191; G. Gaillard, De la diversité des styles dans la sculpture romane des pèlerinages, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome di Camerata fiorentina, o Camerata de’Bardi, si indica un gruppo di letterati e di musicisti [...] il Canto del conte Ugolino e le Lamentazioni di Geremia, scritte in osservanza alle tendenze monodiche della Camerata rappresentano le posizioni interne al sodalizio: il Discorso mandato... a G. Caccini sopra la musica antica e ’l cantar bene, scritto ...
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