CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 1970). Nata come pratica priva di ogni implicazione mantica per la previsione degli eventi astrali, come le eclissi Study of its Origins (Bollingen Series, 35,10), New York 1968; I. Capasso, G. Tabbarroni, s.v. Cielo, in ED, I, 1970, pp. 998-1004; H ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] strutture, Venosa 1990, pp. 23-33.
Ead., Hera ed Apollo a Cuma e la mantica sibillina, in RIA, 14-15 (1991-92), pp. 5-71.
F. Ceci, (1999), pp. 5-6.
M. Gras - E. Greco - P.G. Guzzo (edd.), Nel cuore del Mediterraneo antico. Reggio, Messina e le colonie ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] ha visto l'evocazione di un mito connesso con una pratica mantica in unione con uno dei culti che si svolgevano negli 19; M. Pallottino, Storia della prima Italia, Milano 1984; G. Colonna (ed.), Santuari d'Etruria (Catalogo della mostra), Milano ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] discolpa (autodifesa poi approdata allo scritto Tanta caussa mali mantica sola fuit, Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, Mss., C 88r-92r). Quindi passò a Parigi, dove riscosse la stima di G. Naudé e nel 1641 diede alle stampe L'Orvietano per gli ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] da Rimini e l'erudizione di Princisvalle Mantica, amici suoi, che egli accomunerà nel Rossi, Storia letter. d'Italia. Il Quattrocento, Milano 1956, pp. 197 s.; M. T. Casella-G. Pozzi, F. Colonna..., Padova 1959, I, p. 99; II, pp. 97 s., 127, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] (Baglione, p. 156).
Per volontà di C. Mantica furono avviati, sempre agli inizi del '600, i lavori s.d. (Le chiese di Roma illustrate, n. 3), pp. 7 s., 15s.; G. Incisa della Rocchetta, La cappella di S. Filippo alla chiesa Nuova, in Oratorium, III ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] Udine tra storia e leggenda nell'arte e nell'iconografia, Udine 1983, pp. 153 s.; G. Ganzer, Un affresco ritrovato. G. da T. in Casa Mantica, Pordenone 1984; P. Goi, Antefatti, fatti, postfatti, misfatti pordenoniani in Friuli, in Il Pordenone. Atti ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] cui M. Bianchi, P. Orano, T. Monicelli, V. Panella e G. De Nava) entrò in rotta di collisione con Ferri. All'inizio del raccolse un numeroso stuolo di intellettuali, sindacalisti e non: P. Mantica, Orano, A. De Pietri Tonelli, R. Michels, A. ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] della missione, il re di Polonia scrisse al cardinale Francesco Mantica una lettera di encomio per il suo operato.
L'8 Urbanae, sive De viris illustribus, Romae 1633, pp. 189 s.; G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] . Caviceo, A. Filosseno, il conte Iacopo di Porcia e il capitano imperiale G. Elacher) che a quel tempo si stringevano attorno alla nobile famiglia dei Mantica; per questi ultimi esegui inoltre numerose iscrizioni celebrative (una è tuttora leggibile ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...