semiconduttore In fisica, materiale che a temperatura ambiente (20 °C) presenta valori di conduttività elettrica compresi tra 104 e 10–6 S/m, intermedi quindi tra quelli propri dei conduttori metallici [...] 5A sono riportati gli schemi a bande di livelli per un metallo, m (in cui, come si sa, il livello di ’ultimo si porta quindi a potenziale positivo rispetto all’altro. Alla giunzione, g, si localizzano ioni positivi (donatori, d) dalla parte del s. n ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] coma con uno specchio primario ellissoidico. Nel 1672 G. Cassegrain sostituì al secondario ellittico del t. (1723) si ebbero specchi parabolici buoni, ma, poiché in metallo, pesanti e soggetti a calo della riflettività per l’ossidazione superficiale ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] quantità di fino, il rapporto di scambio commerciale tra i due metalli. Sono detti genericamente a c. aureo i sistemi monetari (basati per spiegare i c. come prezzi relativi tra le valute. Secondo G. Cassel, il c. tra due monete tende a essere eguale ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] solo a quelle temperature in cui il vapore è dissociato; il metallo diventa allora cristallino e fragile. L’acqua allo stato liquido, grammo non sono dannose, mentre lo sono quantità di 2-3 g, che possono anche riuscire letali.
Metallurgia
Il r. si ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] è applicato e cotto a 600-900 °C. La porcellanatura è bianca o con colorazione dello strato (grazie a ossidi metallici nello smalto). G. speculare Detta anche g. manganesifera, è un tipo di ferrolega con manganese tra 10 e 12% (ma anche fino a 18-20 ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] usate nella tecnica (➔ lega).
Caratteristiche
Il p. ha densità elevata (11,34 g/cm3 a 20 °C), fonde a 327 °C, bolle a 1740 °C, titolo dal 92 al 99%, il resto essendo costituito da altri metalli, tra i quali prevalgono il rame, l’antimonio e talora ...
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stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] . grigio α (densità 5,77 g/cm3) lo s. bianco β (densità 7,29 g/cm3), lo s. γ (densità 6,54 g/cm3). La forma α cristallizza nel formula generale Me2Sn(OH)6, o Me2SnO3•3H2O, con Me metallo monovalente, sono importanti lo stannato di sodio e lo stannato ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] metodo del conio con processo analogo a quello delle monete. Il metallo più usato, a parte l’oro e l’argento, rari Seicento si mise in luce l’italiano R. Gaci; alla fine del Settecento G.A. Gil. Notevoli sono, nel 17° e 18° sec., in Scandinavia ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] Il suo nome deriva da quello della città di Cadmo, vicina a Tebe dove veniva estratto. È un metallo bianco argenteo, duttile, malleabile, di densità 8,65 g/cm3, fonde a 321 °C e bolle a 766 °C. Reagisce facilmente con gli acidi minerali, è insolubile ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a partire da elementi preesistenti e da influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a lirica e S. Twardowski per l’epica. Al modello di G. Marino si richiamò anche, nei suoi trattati di retorica e ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...