MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] opera di ceselli e di lime, ed una quantità di metallo forse doppia" (Arrivabene, pp. 47 s.; Colle - di Milano, Milano 1908, pp. 266, 277, 293, nn. 111, 582, 610; G. Nicodemi - M. Bezzola, La Galleria d'arte moderna. Le sculture, Milano 1938, nn. ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo e lana. Malgrado non se ne conosca la specifica . 3, 87, 158 s., 239-242, 269, 286, 289 s., 293 s., 296; G. Vidossi, Il Piovano A., in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 523- ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] "IVBiennale internazionale d'arte"), a Torino nel '64 (Sculture in metallo, Galleria civica d'arte moderna), nel '65 a Roma (V Rassegna parte su Arti visive, si rimanda alla monografia a cura di G. de Marchis e S. Pinto, Roma 1972, con bibliografia ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] Tosi. La mano come ponte tra la mente e la materia, in Ritratti italiani, Milano 2014, qui pp. 11-15 e i citati G. Pescucci, «Piero, dobbiamo girare!», pp. 45-49; A. Crespi, Il prigioniero di Fellini, pp. 58-66; C. Cerra - A. Costa, Quando Azucena ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] di Firenze e quattro Angeli, in marmo con drappeggi in metallo, per il baldacchino dell'altar maggiore di S. Maria Padre alla Passione sulla volta della cappella dell'Addolorata (v. G. Giachi-G. Matthiae, S. Andrea al Quirinale, Roma 1969, pp. ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] nei cuori degli uomini e non si avvede che il denaro è duro metallo et il cuore è carne che basta dir carne» (Barilli, 2007, , IV, Il ducato farnesiano, a cura di G. Bertini, Parma 2014, pp. 149-161; G.L. Podestà, Pier Luigi e Ottavio Fanese (1545 ...
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MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] quale è sospesa una sorta di catena-rosario di metallo su cui sono incisi i nomi dei caduti in in XVIII Esposizione internazionale d’arte (catal.), Venezia 1932, pp. 58 s.; G. Libetto, La nuova porta del duomo di Milano, in Arte cristiana, XXXV (1948 ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] 1933, p. 66); quattro grandi fasci di metallo, che richiamavano alla mente immagini di guerra, corazzate Seta, La cultura architettonica in Italia tra le due guerre, Bari 1972, p. 150; G. C. Argan, Libera, Roma 1975, pp. 8, 10, 12; Il razionalismo e ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] scene evangeliche; ed altre appaiono superiormente. Il metallo ha una patina fredda che ben s'accorda 1894, v. soprattutto pp. 47 s.).
Tra i moderni, fondamentali i due lavori di G. G. Zorzi, Come lo "studio" di V. B. trasmigrò, a Trento, in L'Arte ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] della Sacra Cintola.
La lavorazione degli elementi metallici procedette fino all’estate del 1442, quando Della Robbia e l’«arte nuova» della scultura invetriata (catal., Fiesole), a cura di G. Gentilini, Firenze 1998, p. 148; J. Höfler, M. di B. e la ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...