ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] Tra le altre forme di a., l'industria del metallo poteva contare su fonderie anche di grosse dimensioni in cui Centrale et leur statut, REI 2, 1928, pp. 209-230; E. Lévi Provençal, G.S. Colin, Un manuel hispanique de ḥisba, Paris 1931; J.L. La Monte, ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] la resa di ogni particolare, così atta al metallo, trova una persuasiva applicazione nel marmo. Il . Klapsia, B. C., Berlin-Fiedenau 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a G. Bernardi..., in Archivi d'Italia, XVII (1950), pp. 209-222; A. K. Givelegov, B ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] l'edificio con un pavimento di marmo, transenne di metallo e una ricca decorazione a mosaico. Sulla spianata del e poi tra il 1229 e il 1239 e tra il 1243 e il 1244, G. rimase islamica fino al 1917. Le crociate crearono una netta frattura tra le due ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] eccezioni a questa regola sono i lavori in metallo e le monete altomedievali: molti paesi d' Dray, New York 1966; D.L. Clarke, Analytical Archaeology, London 1968; G. Fasoli, Archeologia medievale e la storia locale in Italia, Atti Memorie Modenesi ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] con l'argilla, la pietra, il legno o il metallo. La forma della chiesa gotica era essenzialmente tridimensionale e era in un certo qual modo il complemento: l'uno vedeva il G. soltanto come ideale e non aveva interesse per come tale ideale dovesse ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] stampata a rilievo con l'ausilio di una matrice metallica; al contrario lastre di c. più spesse potevano essere ., Madrid 1935-1940; P.B. Cott, Siculo-Arabic Ivories, Princeton 1939; G. László, Lehel kürtje [Il c. di Lehel], Budapest 1953; E. Kühnel ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dell'impressione della massa di cera posta tra di esse. I metalli normalmente usati per le matrici erano leghe di rame, come il Chivalry. Art in Plantagenet England 1200-1400, a cura di J.J.G. Alexander, P. Binski, cat., London 1987, pp. 114-117; ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , che erano poi rifinite, al caso, con strumenti di metallo. I ciottoli di fiume erano inoltre impiegati come materiale di , 1994.
Coppa 1968: Coppa, Mario, Storia dell'urbanistica, Torino, G. Einaudi, 1968, 2 v.; v. I: Dalle origini all'Ellenismo ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] The Beginnings of Alchemy, Isis 38, 1947, pp. 62-65.
C.G. Jung, Psychologie und Alchemie, Zürich 19522 (1944).
M. Eliade, Le vera e propria opera d'arte, il prodotto finale (il metallo più lucente, il cristallo più puro, il profumo più persistente, ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] di officine e manufatti in argilla, ferro e metallo non ferroso lasciano supporre la presenza a K. ; N. Kresal'nyj, Sofija Kievskaja [La Santa Sofia a K.], Moskva 1958; G. Logvin, Kievo-Pečerskaja-Lavra [La laura delle Grotte di K.], Moskva 1958; M ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...