PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] nel paese è il modo naturale per favorire l'afflusso di metalli preziosi anche secondo Francesco Bacone, il quale in un rapporto cura di L. D'Antone, Napoli 1996, pp. 13-36.
Pescosolido, G., Una crisi per un nuovo modello di sviluppo, in "Clio", 1996, ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] di alta qualità, gioielli, porcellane, oggetti di metalli preziosi), altri non strettamente indispensabili ma, via T., The theory of growth of the firm, Oxford 1959.
Ruffolo, G., La grande impresa nella società moderna, Torino 1968.
Salvati, M., Una ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] secolo, alcuni critici del socialismo - economisti come G. Halm, N. G. Pierson e L. von Mises - cominciarono a termine) era dominato da tre obiettivi prioritari: industria bellica, metalli non ferrosi e potenziamento dei trasporti.
In realtà, verso ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , i carradori, allo stesso modo dei lavoratori dei metalli, godono di questa condizione sociale e la miglior prova Histoire de la France urbaine, vol. III, Paris 1981.
Luzzatto, G., Storia economica d'Italia. Il Medio Evo, Firenze 1967².
Needham, J ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] opposta a quella cartalista, che vede invece nella moneta metallica una banconota stampata su un pezzo d’oro o d Napoli (1709 o 1713), a cura di V. Conti, introduzione di G. Galasso, Napoli 1973.
A. Serra, Breve trattato delle cause che possono ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] pari a 1/16 di dirhem), i tarì di Amalfi e Salerno in Campania (del peso di circa 0,89 g, con contenuto metallico inferiore a quello dei tarì siciliani e diametro largo e molto sottile). Kharrube e tarì amalfitani furono emessi anche da Enrico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] Quattrocento, un congegno più astratto e virtuale che concreto e metallico: il sistema di crediti e debiti che esso tratteggia e 9-10 giugno 2001), a cura di B. Molina, G. Scarcia, Asti 2001.
G. Todeschini, I mercanti e il Tempio. La società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] quantità di metallo pregiato inferiore al valore ufficiale dichiarato). Egli sembra dunque un metallista convinto, .
L. Firpo, Il pensiero politico di T. Tasso, in Studi in onore di G. Luzzatto, 2° vol., Milano 1950, pp. 176-97.
E. Garin, L’umanesimo ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] rimborso (i crediti venivano assegnati sugli arrivi annui di metalli preziosi dall'America, o, nel peggiore dei casi all'istoria del ducato di Lucca, X, Lucca 1825, pp. 136-138; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno 1004 all'anno 1700, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] è stabilito che il danaro si ricevesse secondo quella quantità di fino metallo ch’egli ha; donde è venuta varietà di prezzo fra la , parte antica, t. 1, Milano 1803, pp. 1-179.
G.D. Turbolo, Discorsi e relazioni sulle monete del regno di Napoli, ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...