FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] rendimento da 20 a 50 volte superiore a quelle fatte con i metalli alcalini e, per quanto non in modo uniforme (come del resto schema di cui alla fig.1, un oscillografo elettromagnetico G, inserito nel circuito di placca della valvola, permette di ...
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METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] da considerare indispensabili per lo studio della struttura cristallina dei metalli: essi si basano sulla legge di Bragg: λ = le linee Debye-Scherrer risulteranno costituite da punti; g) orientazioni preferenziali dovute alla lavorazione a freddo. ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] furono costruiti da L. Neel intorno al 1932 diluendo un metallo di transizione magneticamente attivo (per es. ferro) in una matrice ruolo preponderante il concetto di frustrazione introdotto da G. Toulouse. Una qualsiasi tripletta di spin si dice ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] riconducibile all'opera dedicata da Sennert alla dissoluzione dei metalli. Boyle credeva che l'uso dell'aqua fortis nella of the 7th centenary of his birth, collected and edited by Andrew G. Little, Oxford, Clarendon, 1914.
‒ 1985: Duhem, Pierre, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] spinta' di A e quella di B. L'esempio dell'oro, il metallo più pesante conosciuto dai fisici ‒ che per questa ragione sarà il campione , automates systémiques et idéalité transcendantale dans l'œuvre de G.W. Leibniz, Paris, Vrin, 1986.
Rosenfeld 1997: ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] come, per esempio, gli elettroni in un metallo. Ciascuna particella possiede un momento angolare intrinseco, raggi cosmici con emulsioni nucleari; in seguito si aggiunsero Cesare M.G. Lattes e Ugo Camerini, che venivano anch'essi dal Brasile. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] sono distinti in tre diverse classi – le pietre (lapides), i metalli e i corpi medi – alle quali sono dedicati rispettivamente i Libri I Madrid (ms. 1877) e di Firenze (ms. Conv. soppr. G. 4853), sono state attribuite a Pietro Ispano (1210-1277), il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] i fasci di neutroni. Durante gli anni Cinquanta Clifford G. Shull (1915-2001) e altri utilizzarono i neutroni prodotti il modo in cui l'idrogeno si trova legato negli ibridi metallici e in un'ampia varietà di altri cristalli. Questi scienziati ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Gerone avesse sostituito l'oro con un altro metallo. Galilei approfittò delle capacità appena acquisite per costruire di Galileo, a cura di Sergio M. Pagano, collaborazione di Antonio G. Luciani, Città del Vaticano, Archivio Vaticano, 1984, pp. 44-45 ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] da entrambi i lati di questo limite, altre righe scure f e g, ciascuna delle quali può essere confusa, in un esperimento non perfetto . Non si può, per esempio, escludere che i metalli chimicamente puri possano al pari dei composti del sodio produrre ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...