Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] i più raffinati romanzi gialli a sfondo storico di B. Akunin (pseudonimo di G. Tchkhartichvili), tra i quali Azazel (1998; trad. (1229-34) notevoli rilievi ornano le pareti. Il castello principesco in pietra bianca di Bogoljubovo, presso Vladimir, ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] a non costruire città e castelli nei loro territori senza il loro assenso. Recatosi in G. per porre termine alla Velde, si trovano significative opere di Behrens, W. Gropius e B. Taut, che offre le prime prove di ricerca di forme espressioniste ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fonemi vocalici (/a i u e o/), dodici consonantici (/k g s z t d n h b p m r/), due approssimanti semivocaliche (/j w/), più due disposizioni interne. Tra i pochi esempi rimasti emerge il Castello di Himeji, del 1609, definito ‘airone bianco’. Ricche ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] divenuta centro artistico del Rinascimento, che al castello di Muiden, dove molti letterati e artisti mentre si fanno strada nuove correnti che rispecchiano le tendenze europee con J.B. Jongkind, G.H. Breitner, C. Toorop, J. Sluyters, J. Wiegers e ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Theresianum) e il braccio leopoldino della Hofburg (G. e L.O. Burnacini), il castello di Petronell (D. Carlone, C. Carnevale ’oro del Barocco austriaco, i cui principali rappresentanti sono J.B. Fischer von Erlach e J.L. von Hildebrandt. Si ricordano ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] più antichi; la statua bronzea di Paolo V è di N. Cordier (1611). La pescheria, del 1747, è di G.F. Buonamici. Del castello malatestiano, eretto nel 1446, resta solo la rocca.
Il monumento principale di R., e uno dei massimi del Rinascimento, è ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] ; T. M. L. Wigley, M. J. Ingram, G. Farmer, Climate and history, Cambridge 1985; Research priorities in archaeological 'Abbazia di Val di Susa, del Castello di Piadena e delle fornaci di Morgantina di un ceramista messicano (B. Lara) che si dichiarava ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] nel 1985 ha ospitato la mostra Architettura e Arte nella Marsica); il castello Gizzi di Torre de' Passeri (ciclo di mostre su Dante e industriale nel Parco del Vera, ivi 1985; G. L. Rolli, B. Romano, Progetto Gran Sasso, metodologia per la ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] and libraries in the Ancient Near East 1500-300 b.C., Bethesda 1998, pp. 193-97.
Medio nuovo impulso: le conoscenze sui 'castelli del deserto' si avvantaggiarono delle dove fu ibridata con varietà locali.
bibliografia
G.S. Hope, J. Golson, Late ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] dal processo deglomerativo sono quella compresa tra i Castelli e il litorale a sud della foce del G.C. Argan, Un'idea di Roma, intervista a cura di M. Monicelli, Roma 1979 e Id., Storia dell'arte come storia della città, scelta di scritti a cura di B ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...