GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] ottenere in dono dal governo cittadino il castello di Batignano. In particolare G. svolse un ruolo importante nel tentativo di de l'École française de Rome, LXVIII (1956), p. 358; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376). Étude d'une ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] Stato, Città di Castello 1929), largamente influenzato dalle concezioni gentiliane, il B. ripudiava ogni " (1926-1928) in Miscell. ligure in onore di G. Falco, Milano 1962, pp. 457-96; G. Bianchi,Venticinque luglio: crollo di un regime, Milano 1963 ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] castello di Porta Galliera quattro dei principali cittadini di Bologna, Taddeo Pepoli, Bornio Samaritani, il G. cc. 273-273v; 179, cc. 354, 361v, 415v; Notarile, Giovanni Angelelli, b. 15/8, doc. in data 22 febbr. 1368; Bologna, Bibl. comunale dell ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] si era rifugiato nella quiete di Valchiusa, non lontano dal castello episcopale. Il Petrarca più tardi dedicò al C. il où il était recteur, B 7, ff.1-57(circa sessantacinque atti); Jean XXII, Lettres communes, a cura di G. Mollat-G. de Lesquen, Paris ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] , Scriptores Ordinis Minorum, Romae 1906, p. 103; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castig. ad Scriptores trium Ordinum 59-62; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia..., I,Milano 1883, pp. 378 n. 3, 1925, p. 11; B. Nardi, Nel mondo ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] allodiali posseduti nel castello di Vignoni.
È questa l'ultima attestazione in vita del G., che morì sicuramente nel convento… di S. Domenico, p. 217; Mss., B.87: G. Faluschi, Registro D delle cartepecore dell'Archivio generale dall'anno 1299 ...
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Il regime giuridico dell’immagine dei beni
Giorgio Resta
Negli ultimi anni si sono moltiplicate le controversie relative all’utilizzazione economica dell’immagine dei beni, ed in particolare dei beni [...] il castello di . inf., 4/5, 2012, con nota di Resta, G., Le fotografie delle Catacombe e la proprietà intellettuale.
2 Cass., v. Lindner, C., Persönlichkeitsrecht und Geo-Dienste im Internet z. B. Google Street View/Google Earth, in ZUM, 2010, 292.
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] faceva capo ai Canetoli con i quali il G. era imparentato. Fu ancora membro del Collegio aveva posseduto terreni, di un castello e relativa rocca e con 8 novembre e 4 dic. 1443; Provvisori, s. pergamenacea, b. 66, reg. 3, 30 genn. 1426, 12 febbr. ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] varie circostanze, come per esempio in occasione della donazione del castello di Vigano a Iacopo dal Verme (31 ott. 1378) 1976, pp. 267, 317, 336; B. Corio, L'hist. di Milano..., Vinetia 1565, p. 517; G. Panciroli, De claris legum interpret., Venetiis ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] nel possesso del castello di Polenta l'abate del monastero di S. Giovanni Evangelista, e B. "iudex cura di P. Del Giudice, I, 1, Milano 1923, pp. 317-319; G. Astuti, Lezioni di storia del diritto italiano. Le fonti. Età romano-barbarica, Padova 1953 ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...