BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] carnevale romano nelle cronache contemporanee. Secc. XVIII-XIX, Città di Castello 1938, pp. 333 s., 347 s.; C. Zavadini, per Augusta); Il Comunale di Trieste, a cura di V. Levi, G. Botteri e I. B., Udine s.d. (ma 1962), pp. 135-137; H. Weinstock ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, ad Ind.; A. Bertolotti, musicale e gli spettacoli teatrali a Roma: B. Pasquini, A. Corelli, A. Scarlatti, 'archivio, n.s., IV (1986), pp. 178 ss.; G. Ciliberti, A. M. Abbatini e la musica del suo tempo ...
Leggi Tutto
COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] suo palazzo e nel castello di Salabue, piccolo di Casale…, VIII, Casale 1841, pp. 301, 525; G. Hart, The violin: its famous makers.... London 1875, 10, 12;B. Rossi, Diz. dei musicisti casalesi, Casale 1942, pp. 14 s.; B. Disertori, Collezionismo ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] G. M. Ruggeri) e Armida al campo (libretto di F. Silvani, musica di G origini al sec. XVII, II, Città di Castello 1939, pp. 35, 37, 48; A s., 60 s., 63, 65, 67, 78, 83, 85, 88; B. Croce: I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII, ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] sec. XIV alpresente, Città di Castello 1900), una monografia su I bagni B. vedi La morte di A. B., in Il Corriere della Sera, 8 ott. 1952, p. 4; G. F. [Gualtiero Frangini], È morto A. B., in La Nazione, 8 ott. 1952, p. 3; B. Becherini, Ricordo di A. B ...
Leggi Tutto
FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] per la prima volta in Italia Il castello del principe Barbablù di B. Bartók. Dal 1940 diresse nei maggiori intermezzi di I. Pizzetti per Edipo re di Sofocle (ibid. 1941), Tango di G. G. Sonzogno (ibid. 1945) e Hary Janos di Z. Kodály (Milano 1946).
...
Leggi Tutto
PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] di S. Pietro in Castello in Venezia in un /4 cc. 6-s., 10, 12-15, 35; J.-B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, brevi cenni biografici …, Bologna 1888, p. 136; K.G. Fellerer, Der Palestrinastil und seine Bedeutung …, Augsburg 1929 ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
**
Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] Della Corte-G. Pannain).
Figura certamente non di secondo piano nella storia degli inizi, del melodramma, il B. si Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, pp. 61, 216; E. Vogel, Marco da Gagliano, ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] il C. cantò a Modena inun oratorio di G. A. Perti e, durante il carnevale, al libretto di A. Aureli, musica di B. Sabadini). L'opera era stata 1717.
Bibl.: F. Ravagli, Il Cortona, Città di Castello 1869; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga… ...
Leggi Tutto
DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] e di saltimbanchi di infimo ordine in piazza Castello, cuore della Napoli popolare. Fu così che libretto di M. Noris e musica di G. A. Boretti e P. A. Ziani , I musicisti di Puglia, Roma 1956, pp. 72 s.; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1966, pp. 84- ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...