ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] L. Simeoni, ibid., XX, 2, pp. 12-14; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese, Venezia 1786- Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 61, 67-70; G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] . riceveva lo Stato senese in feudo, ad eccezione dei castelli di Talamone, Porto Ercole, Orbetello e di tutto l' . Mannucci, Vita di C. de' M. granduca di Toscana, Pisa 1823; G. B. Adriani, Vita di C. de' M., in Scelta di curiosità letter. ined ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] anni del fascismo (1926-1943), in A. Canavero, P. Pombeni, G.B. Re, G. Vecchio, Alcide de Gasperi. Dal Trentino all’esilio in patria (1881 zona Milano-Ossola-Novara (1943-1945), Città di Castello 1985.
61 Le brigate Julia parmensi non sono neppure ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] voll. 23; 24, nr. 4; 29, nr. 7; 30; 53-59; B.A.V., Barb. lat. 2630, 5697; Ottob. lat. 2684, cc. 346 Officio della Inquisizione in Napoli, I-II, Città di Castello 1892: I, pp. 214-15, 223, 226, 230.
G. Coggiola, I Farnesi e il conclave di Paolo IV con ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Castello 1986, pp. 59-76; G. Barone-Adesi, Eresie «sociali» ed inquisizione teodosiana, ivi, pp. 119-166; G in Acta Synodorum III 4 (MGH AA XII), pp. 445-446; si veda G.B. Piccotti, Sulle relazioni fra Re Odoacre, il Senato e la chiesa di Roma, ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] colpisce l'occhio dell'osservatore; la facciata del "castello d'acqua", realizzato nel 1612, può essere considerata come L. Margotti, M. Malacrida, P. Feliciani, F. Perugino, G.B. Agucchi; la separazione, attuata con solo limitate eccezioni, fra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sua volta, ritorna alla metafora originaria, per restituire alle parole la concretezza originaria (G.B. Marino, L’Adone, cit., t. 2, 1976, pp. 58-59 . Esemplare in questo senso il finale del Castello dei destini incrociati, un libro scritto ricorrendo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] inserimento nell'attività del governo. Nel maggio 1572 lo nominò castellano di Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 partecipare alle riunioni degli Stati generali e inviava il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] papa, di Ferrara; le "pretensioni" sul "castello di Bossiglina" dell'arrogante vescovo di Traù Antonio ICodd. Vat. lat. ... 10876-11000, a cura di G. B. Borino, ibid. 1950, p. 103; F. Nani Mocenigo, A. B. e G. Nani. ... Venezia 1917, pp. 9, 98 s., ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] cui B. venne in possesso, per complessive 250 libbre d'argento, di una cospicua parte d'una corte e castello s., 289 s., 293-295, 348, 363 s., 366-368, 371-373; G. B. Borino, Il monacato e Investitura di Anselmo vescovo di Lucca, in Studi Gregoriani, ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...