CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] del Bernini con l'unica eccezione, appunto, di piazza S. Pietro (peraltro in questo contesto il nome del Bernini non di st. patria, LVIII (1958), pp. 15 s.; N. Badaloni, Introd. a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 44-65; Berghoef, Les origines de la place ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] lo stesso cardinale provvedeva a far restaurare da scultori ben noti, fra i quali vari allievi del Bernini quali A. Raggi, E. Buselli, B. e G. A. Mari. L'importanza della collezione era già nota prima della morte del C. e nel 1728 fu acquistata dal ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] s., 564-568; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV(1940), pp. 178-189; P. Guidi, Inventarii di libri nelle serie dell'Archivio Vaticano, 1287-1459, Roma 1948, p. 28; G. Mollat, Contribution a l'histoire du S. Collège ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] ; ne ricordano le sembianze due busti scolpiti dal Bernini, conservati tuttora alla Galleria Borghese.
Venuta in declino XXX (1960), pp. 351 ss.; L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1965, pp. 820 s., 842; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] . modenesi, s. 3, V (1887), pp. 466 s.; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista storica, XXIV (1940 Le controversie fra l'arcivescovo di Ravenna e Rimini nel sec. XIII, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 333-355; G. Rossini, Un ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] di Roma, Roma [1500]; A. Ferrari, Breve relazione della vita di s. G., Como 1642; D. Bernini, Historia di tutte le eresie, III, Roma 1711, p. 412; L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Mediolani 1741, coll. 13, 90-93; P. Bayle ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] risaputo, specialmente dalla Cronica di fra, Salimbene (ed. F. Bernini, Bari 1942, pp. 84-86),che un Opizone Fieschi dei inedito della "Philosophia " di G. di Conches,Napoli 1935); ma èveramente strano che neanche l'Ottaviano sapesse dei tre codici ...
Leggi Tutto
CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] giustificazione da parte dell'assessore del S. Uffizio, mons. Bernini. Nel 1700 il granduca Cosimo III lo scelse come teologo 305, 349, 351, 363-369, 380 s., 484; L. G. Cerracchini, Fasti teologali ovvero Notizie istoriche del Collegio de' teologi ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] F. Bernini, II, Bari 1942, pp. 739 s., 760-764, 766; Dante Alighieri, La Divina Commedia. Inferno, a c. di G. Vandelli e podestà di Parma dal 1100al 1935, Parma 1936, p. 25; L. Salvatorelli, L'Italia comunale dal sec. XI alla metà del sec. XIV, Milano ...
Leggi Tutto
GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] nomina i Veliterni, probabilmente ispirati dallo stesso G., incaricarono Gian Lorenzo Bernini di realizzare una statua bronzea di Urbano , in Revue d'histoire eccl., XIX (1923), pp. 370-383; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII-XIV, Roma 1931-32, ad ...
Leggi Tutto
interrompimento
interrompiménto s. m. [der. di interrompere], non com. – Interruzione; indica l’atto di interrompere piuttosto che lo stato di ciò che è interrotto. Raro come sinon. di interruzione nel senso di «soluzione di continuità»: il...
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....