Economista italiano (Milano 1935 - Roma 2004). Laureatosi all'univ. Bocconi di Milano, insegnò dal 1969 all'univ. di Padova, dal 1974 all'univ. La Sapienza di Roma e dal 1989 fu prof. di economia monetaria [...] 2002, ricoprì la carica di rettore. Nel 1995 fu nominato socio corrispondente dei Lincei. Membro della delegazione italiana in vari G7, fu consigliere economico nei governi Fanfani (1987) e De Mita (1988-89), e nel 1996 ministro del Bilancio e della ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] che potrà avere il G20 dal punto di vista della sua funzionalità, specie se messo in comparazione con quella assicurata dal G7 nei suoi oltre trent’anni di vita. Si tratta, infatti, di almeno due sostanziali differenze che riguardano la composizione ...
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Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] nostra cooperazione economica internazionale», si legge infatti nel comunicato finale del vertice di Pittsburgh.
Rispetto al vecchio formato G7/G8 – nato negli anni 1970 sotto l’impatto della prima crisi petrolifera e allargatosi alla Russia nel 1999 ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] è stata fortemente messa in discussione dagli esclusi. La selezione dei membri del G20, di fatto pilotata dai membri del G7/G8, non si è basata soltanto su criteri di centralità sistemica o potere economico. Ciò ha portato gli esclusi a rivendicare ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] durante gli incontri delle due organizzazioni a Hong Kong nel 1997 e al World Economic Forum di Davos, ancora nel 1997. Contro il G7, vi sono state manifestazioni a Lione nel 1996, Denver nel 1997, Birmingham nel 1998, Colonia nel 1999.
Il numero dei ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] aderito 28 paesi tra cui la Russia (ma non ancora la Cina). Inoltre, nel 1996 il vertice di Mosca del G7 ha approvato un elenco di risoluzioni per una più efficace cooperazione contro la proliferazione degli armamenti nucleari, chimici e missilistici ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] è sceso al di sotto del 40% - il più basso mai registrato da un presidente USA a inizio mandato - ha annunciato dopo il G7 di Taormina il ritiro degli USA dal Trattato di Parigi del 2015 e la volontà di negoziare un nuovo documento. I già tesi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] al 1993 si era registrato un avvicinamento degli altri paesi del G7 agli USA negli investimenti per R&S, il declino R&D): in questa categoria la spesa degli altri paesi del G7 è superiore del 17% a quella degli USA (dati della National ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] riferimento simbolico il passaggio dal G8 (o meglio dal G7, vista la collocazione tuttora ambigua della Russia) al sconfitta del Partito socialista del premier nel maggio 2011. Se dai G7 si passa ad altri paesi, in Australia il laburista Kevin Rudd ...
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Roberto Menotti
di Roberto Menotti
La crisi finanziaria scoppiata nel 2008 ha reso evidenti una serie di asimmetrie e squilibri nel sistema internazionale, oltre a una carenza di governance strettamente [...] tra i protagonisti più influenti del sistema globale. Prendendo a riferimento simbolico il passaggio dal G8 (o meglio dal G7, vista la collocazione tuttora ambigua della Russia) al G20, il vecchio ‘nucleo’ dei paesi più ricchi ed economicamente ...
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ultranazionale
(ultra-nazionale), agg. Che va oltre la sfera di competenza nazionale, coinvolgendo interessi internazionali. ◆ [tit.] «Parmalat, truffa ultranazionale» / L’audizione di [Lamberto] Cardia (Consob) in commissione: da noi vigilanza...
biocontenimento
(bio-contenimento) s. m. L'isolamento in un ambiente chiuso, ottenuto attraverso rigide misure di sicurezza, di agenti patogeni pericolosi, come i virus, onde evitarne il rilascio accidentale, soprattutto durante l'attività...