FRANCHIGIA
Pier Silverio Leicht
. Storia del diritto. - Nelle origini dei comuni conviene distinguere, in Italia come fuori, quelle città che riuscirono, o con la violenza o con una lenta trasformazione, [...] . L'estensione della franchigia è varia, ma è concessa di regola la facoltà di formare il comune, di esigere qualche gabella o tassa per utilità degli abitanti, d'assistere il castellano nel render giustizia, di non essere assoggettati a servizî ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] dei Girolamini: finanziando la sua stessa opera l’architetto speculò nel contempo sugli interessi del prestito, reinvestiti sulla Gabella della Tintura. Un’attività piuttosto dinamica nella quale rientrarono i prestiti alle monache di S. Giuseppe de ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] stesso 1484 era nel corteo di baroni che accolse il duca al suo ritorno dalla guerra di Ferrara; che ricevette da Alfonso la gabella nuova delle 6 grana per oncia nelle Calabrie.
Non è sicuro se il F. avesse preso parte alla congiura dei baroni: la ...
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BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] all'insufficienza delle entrate - ora che le terre del demanio più redditizie erano state vendute da tempo - ad aggravar dazi e gabelle, o a cederle in perpetuo, pur di far fronte alle crescenti esigenze dello Stato. E in questa situazione le prime a ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] , il primo dopo il governatore a partire dal 1624. Alla presidenza del Senato cumulò la carica di conservatore generale della gabella del sale, carica che gli assicurava il controllo di una delle rare operazioni di tipo capitalistico che la Savoia ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] e 10.376 tomoli d'orzo.
In quanto al ferro nel 1476 il C. fu nominato sodio del padre quale arrendatore della gabella del ferro per Terra d'Otranto e Basilicata. Nel novembre o dicembre del 1475 ottenne da Ferdinando d'Aragona, insieme al padre ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] XV. Ritenuta in passato una delle prime opere del F., viene invece ormai ascritta a Mariotto d'Andrea la tavoletta di gabella, raffigurante il Sacrificio d'Isacco, che si conserva presso l'Archivio di Stato di Siena.
È stato ipotizzato un viaggio del ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] II di Savoia il 10 ott. 1552. In essa rinnovava l'istanza per la propria nomina a conservatore della Gabella di Nizza, richiamando una precedente concessione ducale in tal senso, rimasta senza effetto "non acconsentendoci monsignor della Croce allora ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1135, cc. 235r, 348v, 379r, 419r (per la data di nascita sua e dei figli); Ibid., Gabella dei contratti, 368, c. 52r; Ibid., Mss. A 30 II: A. Sestigiani, Compendio istorico di senesi nobili… (1696), cc. 270v-271r ...
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SANSEVERINO, Niccolò Berardino (spesso menzionato nelle fonti solo come Berardino). – Sesto principe di Bisignano, conte di Chiaromonte, d’Altomonte e di Tricarico, duca di San Marco e di Corigliano, nacque [...] soddisfare i creditori senza alienare tutto il patrimonio, consistente in circa 60 terre feudali nella Calabria e Basilicata, nella gabella della seta calabrese, nei diritti sulla fiera di Senise, in zuccherifici e molte immunità fiscali sul ferro, i ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...