CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] : il C. chiese al gran maestro di poter controllare tutta la contabilità originale delle dogane e in particolare della gabella detta "cottonera" (imposta introdotta nel 1645, per soli tre anni, allo scopo di consentire la fortificazione dell'isola, e ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , ricevendo il guadagno proveniente da commende fatte in precedenza dal D. e nominando gli esattori incaricati di riscuotere la gabella del sale nel Finale, appaltata dalla famiglia (docc. del 3 maggio e del 22 maggio). Anche negli anni seguenti ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] -amministrativa, promuovendo opere pubbliche e importanti iniziative in campo economico e finanziario, come l'abolizione della "gabella dei libriccioli", che gravava su generi di prima necessità, la riduzione delle prestazioni lavorative coatte per i ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] circostante si trovava "in grandissima confusione e perfetta anarchia". Cominciò presto a proporre rimedi, e riforme (a Norcia, diceva, "la gabella dovrebbe, a parer mio, esser tolta via per dar fine a tanti monopoli e angarie che si fanno sopra i ...
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MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] di Benedetto XIV: nel marzo 1744 nel testo del bando emanato in qualità di tesoriere dal M. circa la sospensione della gabella del 12% sulle merci «di seconda mano» in entrata nel porto di Ancona, si sottolineava che la decisione era scaturita da ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] 86, c. 11r; Biccherna, 123, c. 1r; 234, cc. 89, 135; Capitoli, 2, c. 212v; 3, c. 185r; Diplomatico, Riformagioni, 30 marzo 1330; Gabella generale e dei contratti, 19, c. 1; Mss., A.14: A. Sestigiani, Compendi storici di nobili senesi, c. 564; A.15: A ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] di una casa dal padre di L. e dal matrimonio di Simone con Giovanna, sorella di L. (Siena, Arch. di Stato, Gabella Contratti, 1323-1324, c. 3r), e documentato nel 1326 da un lavoro comune, una pittura raffigurante S. Ansano eseguita per il Comune ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] angeli dello Sterling and Francine Clark Art Institute di Williamstown, Massachusetts (Mussolin, 2010, pp. 43-49) e la tavoletta di Gabella datata 1483 con La consegna delle chiavi della città di Siena alla Madonna, dell’Archivio di Stato di Siena (n ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] G. ottenuto, il 24 marzo 1668, l'immunità fiscale per dodicesima prole. Dei suoi figli, il primogenito Lorenzo fu prima gabelliere generale di Savoia (carica ricoperta già nel 1678) e poi, dal 27 febbr. 1680, consigliere mastro auditore nella Camera ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] sconfitta del partito ghibellino, dovettero approfittare alcuni genovesi, tra cui il D., che risulta compartecipe della redditizia gabella dei sale commerciato nel territorio finalese (27 maggio 1253). Nello stesso anno, secondo il Ferretto, accolse ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...