LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] gestire l'unica vertenza di una certa gravità fra Stato e Municipio, per ottenere la restituzione di una parte delle gabelle che da oltre trent'anni la città aveva indebitamente trattenuto. Un uomo del L., il patrimoniale Gian Pietro Marelli, intentò ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] chiedeva, verosimilmente al vescovo, che venissero trasferite delle suppellectilia da Forlì a Ferrara senza dover pagare la relativa «gabella» (ibid., p. 9). Il 25 aprile 1432 ospitò nella sua camera il rinfresco per i cantori che solennizzarono ...
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MORICONI, Lando
Franca Ragone
MORICONI, Lando. – Nacque a Lucca da Dino di Lando forse nel 1342 se, come afferma l’erudito Giuseppe Vincenzo Baroni (Lucca, Biblioteca statale, ms., 1121, Notizie genealogiche [...] afferivano agli appalti e alle finanze comunali, come quella di camerarius mutui e dei proventi della farina e della gabella (14 giugno 1370), del vino, pane e olio delle Seimiglia (28 gennaio 1371); fu camerario straordinario per le spese ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] ", e con molta umanità ricorda ai facili critici che "non bisogna imporre ad altri l'eroicità come una specie di gabella, giacché, se tutti fossero eroi, perderebbe i suoi privilegi l'eroicità".
Anche l'attività come deputato del Regno d'Italia ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] tornato in patria, bisognoso di nuovi fondi per le scarse finanze statali, decise di imporre un aumento della gabella del sale, ricorrendo alla convocazione dell'antica Assemblea generale degli stati. Ma, prudentemente, pensò bene di prendere accordi ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] semestre 1419 era di nuovo uno dei consiglieri del Monte del popolo nel Consiglio generale. Il 3 genn. 1419 fu nominato revisore della Gabella. Nel giugno e nell'agosto 1422 fu di nuovo in carica come priore del Comune. Il 25 genn. 1425, come già era ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] degli investimenti (nel 1237 il D. risulta essere interessato alla Maona di Ceuta; egli era anche compartecipe nella gabella del Finale) dovette metterlo al sicuro da difficoltà insormontabili. Tuttavia, a differenza del padre Oberto, non sembra aver ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] e Giacomo Frangipane. Nel 1524 fu ancora deputato del Popolo romano e sconsigliò Clemente VII dall’imporre una gabella sulla farina.
Altieri lo nominò esecutore testamentario il 31 marzo 1511, ricordandolo come «vir genere, virtute, sobole, divitiis ...
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VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] le merci importate con navi nazionali avrebbero beneficiato della sesta parte della gabella d’introduzione che venne stabilita nella tariffa proporzionale delle gabelle ai confini, e lo stesso beneficio venne concesso, alle medesime condizioni, alle ...
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MIROBALLO, Giovanni
Sandra Bernato
– Nacque presumibilmente a Napoli nell’ultimo decennio del XIV secolo, in una famiglia nobile.
Il fratello Girolamo, dottore in utroque, fu presidente della Sommaria [...] i beni del duca di Melfi Giovanni Caracciolo e dei baroni ribelli nel Principato Citra. Infine nel 1498 acquistò la gabella dello scannaggio (macellazione) di Secondigliano per 100 ducati.
Ereditò dal M. la cittadina di Vieste, che fece ricostruire ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...