LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] 7 marzo 1489 segnò l'ingresso del L. nelle cariche di governo, con un ufficio minore, quello di camarlingo della gabella dei contratti, cui fecero seguito uffici di maggiore importanza, come quello di membro degli Otto di guardia e balia dal novembre ...
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MARINI, Orlando (Rolando)
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella seconda metà del secolo XIII da Marino di Orlando, abitante nel sesto di Porta S. Pancrazio. Il padre del M. fu uomo pubblico di [...] , all’elezione a camarlingo del Comune di Totto Tedaldi; il 6 novembre seguente vi partecipò per la nomina del giudice delle Gabelle, il 18 e 20 dicembre per il conferimento della balia ai priori sulle questioni di guerra e sull’elezione di Piero ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] agli operatori finanziari, il 17 ag. 1545 il D. e i suoi soci ottennero 2.378 lire di rendita al 10% sul dazio della gabella grossa per la parte non restituita di un prestito di 58.000 lire da loro fatto alla Camera l'anno precedente. Il 23 dic. 1545 ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] nei confronti del conte di Nola, Enrico Orsini: i Billi ottenevano dal conte, il 28 ott. 1521, 322 ducati annui sulla gabella dei panni di Nola e sui diritti del castrum di Ottaviano, e cedevano il credito così garantito ad Alfonso Strozzi a saldo ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] al 1469, insieme con Giacomo Sarrocco di Napoli e con Andrea de Fatone di Andria, aveva tenuto l'arrendamento della gabella del ferro in Basilicata. Questo infatti fu uno dei generi che, insieme con altri minerali, interessò l'attività commerciale ...
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CANONICA, Bartolomeo (Bertolino) della
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni, fu intagliatore e pittore, ma non ne sono note le opere. Il suo nome tuttavia ricorre spesso in documenti della seconda metà [...] il C. dovette risiedere prevalentemente a Pavia, dove è detto "nobilis dominus", e ha l'esercizio della pesa del sale della gabella della città, antico esercizio della famiglia. Nel 1494 acquista una casa a Pavia; ma nel 1495 è detto "habitator Ianue ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] Nello stesso anno, insieme con Matteo Capuano, suo collega nella luogotenenza del Gran Camerario, presiede all'incanto della gabella del Fondaco Maggiore e della Dogana della città di Napoli.
Secondo una tradizione, da ritenersi veritiera, che risale ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] 50t, 51t; 30, cc. 1t, 12, 22t, 33t, 43; Consiglio generale, 8, c. 74; 10, c. 21; Diplomatico, 1257 luglio 3; 1261 genn. 3; Gabella dei contratti, 12, c. 148; Lira, 2, c. 15t; Pergamene Bichi-Borghesi, 1292 apr. 2; Statuti 2, cc. 93, 95t, 99; ms. A 71 ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] san Gaudioso.
Nell’imminenza della conquista del Regno da parte di francesi e spagnoli, il 26 luglio 1501, Sannazaro vendette la gabella del Gaudello e altri due possedimenti per 15.000 ducati al fine di sovvenire re Federico, donò tutti i suoi beni ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] 1568.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Consiglio generale. Riformagioni Pubbliche, vol. 32, f. 315v; Ibid., Comune di Lucca, Gabella maggiore, 6 nov. 1551-5 nov. 1593; Ibid., Notarile, vol. 1999, ff. 24v-27v, 14 genn. 1526; vol. 1941, ff. 87 ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...