CORBINELLI, Bartolomeo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1349, figlio primogenito di Tommaso e della sua prima moglie, figlia di Simone Faldini. Appartenente a una delle famiglie più ricche [...] di quella del vino (1405), della carne (1406) e dei contratti (1409), e nel 1420 degli ufficiali incaricati di sorvegliare le gabelle di Pisa. Nel 1397 fu lo scrivano delle uscite della Camera del Comune, e due volte (1404 e 1420) svolse compiti di ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] di Volterra. Nel 1563, avendo acquistato una casa, il B. chiedeva una dilazione per il pagamento delle tasse e della gabella del sale; nel novembre del 1577 era a Livorno, comandante dei cavalleggeri sotto il Montauto. Morì a Volterra il 7 marzo ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] gli eretici. Tra il 21 ott. 1550 e il 7 luglio 1551 fece parte della commissione che riformò gli statuti della Gabella maggiore di Lucca. Nel 1554 fu eletto procuratore dalla comunità di Montignoso, per trattare le questioni che la opponevano alla ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] e Nicolò, di una cospicua sostanza, che egli contribuì ad accrescere come proprietario di una flotta mercantile e appaltatore di gabelle. I suoi legami con gli ambienti finanziari e commerciali, da un lato, e con l'aristocrazia cittadina, dall'altro ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] gestire l'unica vertenza di una certa gravità fra Stato e Municipio, per ottenere la restituzione di una parte delle gabelle che da oltre trent'anni la città aveva indebitamente trattenuto. Un uomo del L., il patrimoniale Gian Pietro Marelli, intentò ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] ", e con molta umanità ricorda ai facili critici che "non bisogna imporre ad altri l'eroicità come una specie di gabella, giacché, se tutti fossero eroi, perderebbe i suoi privilegi l'eroicità".
Anche l'attività come deputato del Regno d'Italia ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] tornato in patria, bisognoso di nuovi fondi per le scarse finanze statali, decise di imporre un aumento della gabella del sale, ricorrendo alla convocazione dell'antica Assemblea generale degli stati. Ma, prudentemente, pensò bene di prendere accordi ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] degli investimenti (nel 1237 il D. risulta essere interessato alla Maona di Ceuta; egli era anche compartecipe nella gabella del Finale) dovette metterlo al sicuro da difficoltà insormontabili. Tuttavia, a differenza del padre Oberto, non sembra aver ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] clima di paura e di intimidazione si svolse la campagna elettorale del 1924, "scomposto movimento - denunciava il M. - che si gabella come lotta elettorale" (in Avanti!, 4 apr. 1924). Nonostante ciò, i socialisti conservarono i due seggi e il M. fu ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] del Greco.
Nello stesso anno il C., che aveva il titolo di milite familiare e siniscalco della regina, ottenne da Alfonso la gabella della bagliva dei casali del Manco a Cosenza e la dogana marittima di San Lucido in Val di Grati e Terra Giordana ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...