Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] 'età dell'oro trovò nel pensiero cristiano una formulazione tipica. Nel De civitate Dei sant'Agostino (354-430) parla di una prima età natura, ragione, comunanza dei beni, felicità. GabrielBonnotdeMably (1709-1785) ritiene che la proprietà sia ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] bienfaisance: ne sono esempi il Télémaque (1699) di François Fénelon e gli Entretiens de Phocion (1763) di GabrielBonnotdeMably.
Il carattere più specifico del cosmopolitismo illuministico è tuttavia costituito dalla polemica antipatriottica. Non ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] e nel Settecento i francesi Jean Meslier, GabrielBonnotdeMably e Morelly.
Il socialismo nell’età della ’ fondata sulla proprietà comune in America; il francese Claude-Henry de Saint-Simon, che concepì il socialismo come un «nuovo cristianesimo ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] ’ateismo, denunciò la proprietà privata come fonte di tutte le ingiustizie; Morelly (denominazione di un ignoto) e GabrielBonnotdeMably (1709-85), secondo i quali ragione, felicità e giustizia richiedevano la comunità dei beni. A introdurre però ...
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Filosofo (Grenoble 1714 - abbazia di Flux, presso Beaugency, 1780). Figlio del visconte Mably e fratello di GabrieldeMably, prese il nome Condillac da una terra di famiglia. Studiò presso i gesuiti a [...] arcivescovo di Parma vide la luce soltanto nel 1775, a Parigi, con l'aggiunta dello scritto De l'étude de l'histoire, attribuito al Mably. Rientrato a Parigi, fu eletto membro dell'Académie Française (1768); partecipò alle polemiche sulla fisiocrazia ...
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