PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] ebreo Guido Treves e mantenne stretti rapporti d’amicizia con GabrieleD’Annunzio, testimone di nozze del marito e ), 11-12, pp. 494-495; E. Savino, La nazione operante. Albo d’oro del fascismo: profili e figure, Novara 19373, p. 694; R. Vivarelli ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] collegiale (Firenze 1935, poi Pescara 1960, con aggiunte e correzioni, poi Firenze 1988, con il titolo GabrieleD'Annunzio collegiale a Prato), nel quale il F. ricostruì l'adolescenza del poeta pescarese sulla base dei documenti conservati presso ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] del "Principe dei gioiellieri", in Il Parlamento italiano, VII (1959), n. 3-4, pp. 42 ss.; R. Bossaglia, I gioielli di GabrieleD'Annunzio, in Bolaffi Arte, novembre-dicembre 1977, n. 74, suppl., pp. 40-47; AA. VV., I gioielli degli anni '20-'40 ...
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SANTUCCIO, Giovanni
Rodolfo Sacchettini
(Gianni). – Nacque a Clivio (piccolo paese collinare nei pressi di Varese) il 21 maggio 1911, figlio di Paolo e di Luigia Donadoni. Diplomatosi ragioniere, interruppe [...] , in particolare Ponzio Pilato e Copernico di Luigi Santucci, Denis Diderot e Marco Attilio Regolo di Umberto Eco, GabrieleD’Annunzio di Alberto Arbasino (1974).
Per la televisione fu interprete di grande successo in vari sceneggiati: La sorridente ...
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ROSSARO, Antonio
Fabrizio Rasera
– Nacque a Rovereto l’8 giugno 1883 da Giuseppe, maestro di scuola elementare, e da Giovannina Marini.
Frequentate nella città natale le scuole elementari, nel 1897 [...] risorgimentale, emulo appassionato di Giosue Carducci e di GabrieleD’Annunzio nelle sue giovanili prove poetiche. Quando si volto simbolico: una fitta mappa di monumenti, lapidi, opere d’arte, in massima parte ispirati alla volontà di ribadire il ...
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ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] (in collab. con A. Ottolini), voll. 4, Milano 1927; Studi e documenti sopra Ugo Foscolo, Bologna 1930; Vita di GabrieleD'Annunzio, voll. 2, Firenze 1933. Fra le sue traduzioni, è importante quella di A. Antoine, I miei ricordi sul teatro libero ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] militare dopo la morte, fu un ritratto di GabrieleD'Annunzio, limitato alla sola testa, anch'esso soffuso di del B. e note, IV (1914), pp. 67 S.; R.Calzini, Esposizione d'Incisione Italiana,Londra 1916, pp. XIV, 6, 7; M. Labò, Artisti contemporanei ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] Di Giacomo, le Canzoni napolitane, illustrate da E. Rossi, e Gli amori di Mario Giobbe. Il "romanzo proibito" di GabrieleD'Annunzio, l'Innocente, rifiutato dall'editore milanese Treves per scrupoli moralistici, vide la luce nel 1892 per i tipi del ...
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NAPOLI, Gennaro
Pier Paolo De Martino
NAPOLI, Gennaro. – Nacque a Napoli il 19 maggio 1881, da Tommaso e da Maria de Blasio.
Studiò con Camillo de Nardis e Nicola D’Arienzo al conservatorio S. Pietro [...] ), dal poema sinfonico-corale Il sole risorto, su testo di Alfredo Catapano (1909), alle musiche di scena per il Sogno d’un tramonto d’autunno di Gabrieled’Annunzio (1911): tutti lavori che si rifacevano ai modelli tardo-ottocenteschi del sinfonismo ...
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COVACICH (Covaci, Kovacich, Cova), Vittorio
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 29 genn. 1871. Di famiglia modesta, giovanissimo iniziò la sua attività di semplice falegname e intagliatore del legno, [...] comune di Trieste per la tomba di Dante Alighieri; la medaglia della Venezia Giulia offerta a GabrieleD'Annunzio; il monumento funebre della famiglia D'Avanzo e di quella Retti nel cimitero di Rovigno; il monumento funebre della famiglia Carretto in ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...