GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 1889 e nel 1890, il grand prix per la scultura; ad Anversa, il diploma d'onore nel 1892; a Parigi, nuovamente il grand prix nel 1900. GabrieleD'Annunzio ne esaltò la potente vitalità di eco ellenica. In occasione della V Esposizione internazionale ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] .
Nel 1916 si arruolò volontario nell’esercito e, reduce dalla Grande guerra e dalla spedizione fiumana guidata da GabrieleD’Annunzio, nel 1919 si iscrisse alla Sezione architettura della Regia Scuola superiore politecnica di Napoli, ma completò gli ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] , accompagnando il citato Partenza per la caccia agli acquerelli Fantasie marinaresche e Studi d'estate, entrambi perduti, che gli valsero le critiche positive di GabrieleD'Annunzio e di Nino Costa, il quale lo invitò a far parte, nel 1890 ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] stilistica. Va tuttavia notato che nel corso degli anni, da più parti (e in particolare, nel 1888, da GabrieleD’Annunzio, v. D’Annunzio, 1884-1893, 1993, pp. 462 s.) fu rimproverata a Petiti una insufficiente adesione ai dettami del vero, rimanendo ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] conclusosi senza vincitori, per il monumento napoletano a Giuseppe Garibaldi con un bozzetto giudicato poco felice da GabrieleD'Annunzio (G. D'Annunzio, Pagine disperse, a cura di A. Castelli, Roma 1913, p. 334; secondo F. Verdinois, in Notarnicola ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] sono pubblicati sulle pagine della Cronaca.
Di grande importanza fu l'amicizia che fin da giovani legò il C. e GabrieleD'Annunzio. Dall'incontro fra il pittore, il poeta e il gruppo "In Arte Libertas", fondato nell'anno 1886, la cui denominazione ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] des documents inédits, Paris 1947; La crociera della "Fantasia", I, Il "Giornale di bordo" di GabrieleD'Annunzio, II, Il "Giornale di bordo" di G. B., in Nuova Antologia, marzo 1948, pp. 213-251; A. A. Baratti, G. B. pittore-esploratore, in Idea ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] 1915, p. 102 fig. 2). Nello stesso anno donò al governo della Cirenaica la Roma vittoriosa, ispirata dai versi di GabrieleD'Annunzio ed eretta sulla punta della Giuliana, presso Bengasi, per il monumento ai caduti della guerra di Libia. Nello stesso ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] più in basso e due pitture a soffitto. Gli affreschi, che valsero al pittore l’apprezzamento di GabrieleD’Annunzio, raffigurano con raffinato simbolismo di gusto decorativo Liberty allegorie dell’agricoltura, della caccia, della pesca, del commercio ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] .), a cura di R. Bossaglia - B.M. Zetti Ugolotti, Milano 1981, pp. 55 s., 94-96, 99, 108, 110, 112-114; GabrieleD'Annunzio e la promozione delle arti (catal., Gardone Riviera), a cura di R. Bossaglia - M. Quesada, Milano-Roma 1988, p. 63; La pittura ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...