BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] militare dopo la morte, fu un ritratto di GabrieleD'Annunzio, limitato alla sola testa, anch'esso soffuso di del B. e note, IV (1914), pp. 67 S.; R.Calzini, Esposizione d'Incisione Italiana,Londra 1916, pp. XIV, 6, 7; M. Labò, Artisti contemporanei ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] Di Giacomo, le Canzoni napolitane, illustrate da E. Rossi, e Gli amori di Mario Giobbe. Il "romanzo proibito" di GabrieleD'Annunzio, l'Innocente, rifiutato dall'editore milanese Treves per scrupoli moralistici, vide la luce nel 1892 per i tipi del ...
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COVACICH (Covaci, Kovacich, Cova), Vittorio
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 29 genn. 1871. Di famiglia modesta, giovanissimo iniziò la sua attività di semplice falegname e intagliatore del legno, [...] comune di Trieste per la tomba di Dante Alighieri; la medaglia della Venezia Giulia offerta a GabrieleD'Annunzio; il monumento funebre della famiglia D'Avanzo e di quella Retti nel cimitero di Rovigno; il monumento funebre della famiglia Carretto in ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] seguito di GabrieleD'Annunzio, all'impresa di Fiume. Nel 1921 fu tra gli aderenti al partito repubblicano, schierandosi dopo per prendere parte al movimento della resistenza nella Val d'Ossola, e fu intendente generale del Governo provvisorio dell' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poetiche del Monti (1869), le Poesie di Gabriele Rossetti (1879).
L'esperienza erudita e filologica, -P. Nediani, Bologna 1935; F. Bernini-L. Bianchi, C., Pascoli e D'Annunzio, Bologna 1935; A. Vicinelli, Le tre corone, Milano 1940; Prose e poesie ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] arretrata, appoggiata da un lato al Monte Santo e al San Gabriele, dall'altro all'Hermada. Dopo i sanguinosi e vani tentativi del ). Su B. e la questione fiumana: P. Alatri, Nitti, D'Annunzio e la questione adriatica, Milano 1959, pp. 216-22, 271- ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] C., d'una produzione quantitativamente non esigua - oltre duecento composizioni - in un friulano che a D'Annunzio è parso due sonetti stampati in una raccolta di rime in onore del luogotenente Gabriele Marcello, nulla fu edito del C. (pur noto tra i ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] Corriere di Napoli insieme con F. S. Nitti e G. D'Annunzio. I suoi articoli di critica militare, che sostenevano la necessità dell battaglia con una serie di sanguinosissimi attacchi al San Gabriele, chiave delle posizioni nemiche ad est di Gorizia; ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] 1918) con Elvira Cecchi, dalla quale avrà due figli, Gabriele e Barberina - partecipò con Cardarelli, Cecchi, Bacchelli, fatti personali,Roma 1944; Fine Ottocento, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, e minori,Firenze 1947; Melafumo,Torino 1950 (n. ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] volere dei ministro F. Martini e forse per interessamento di D'Annunzio, fú assunto presso la direzione generale delle Antichità e struttura dialogica delle opere, affidando ad Ariele e Gabriele l'organizzazione del trattato; e, definendosi "Platone ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...