Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De Martino, Gabriele De Rosa)72 per i quali superstizioni di ogni genere, fortissime sopravvivenze pagane, profonde inclinazioni alla magia, una materialità carnale ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Veneto e il contributo dei cattolici, Venezia 1950; I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, a cura di Gabriele De Rosa, Bologna 1997.
77. Cf. almeno Gianfranco Bianchi, I cattolici, in Leo Valiani-Gianfranco Bianchi-Ernesto Ragionieri, Azionisti ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Luca; nel 1950 sarà la volta della serie «Storia ed economia» (diretta da Bruno Rossi Ragazzi e poi da Gabriele De Rosa), nel 1951 «Note e discussioni erudite» (diretta da Augusto Campana), nel 1952 «Nuovo Mondo» (direttore Mario Cimnaghi), nel 1953 ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] e l’omonimo Stanislao. Ancora maggiore estensione assunse il patronato di santa Rosa da Lima, che, pur ancora solo beata, Clemente IX nel , che impedì il conferimento degli ordini sacri al giovane. Gabriele era stato oggetto in vita e in morte di una ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Lombardia e nel Veneto nell’età napoleonica, a cura di G. De Rosa, F. Agostini, Bari 1990, pp. 183-211; G. Spinelli, contesto post-conciliare, a cura di C. Chenis, 2 voll., San Gabriele 1998-1999; Architettura e arti per la liturgia, a cura di E ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] proprio le finalità devozionali e di pietà. A Padova, dopo l’annessione del Veneto, si configurò quella che Gabriele De Rosa ha definito «un’attività pietistica»26: negli anni Ottanta e Novanta e soprattutto in occasione del VII centenario della ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nel Sud e nelle isole, se si eccettuano la Campania e la Sicilia. «Partito cattolico, dunque – ha scritto Gabriele De Rosa – che diventa partito di ceti medi e di mondo rurale declassato, partito pazientemente raccolto nell’ambito di un movimento di ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] qualificante dell’agenda politica nell’Italia bipolare. Annotava nel suo diario lo storico cattolico e democratico-cristiano Gabriele De Rosa il 23 gennaio 1993:
«Dovremo camminare tenendo nel cuore le nostre speranze, tacendo e pensando come poveri ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] diocesane del Regno di Napoli tra Decennio e Restaurazione, in Studi di storia sociale e religiosa. Scritti in onore di Gabriele De Rosa, a cura di A. Cestaro, Napoli 1980, pp. 537-576.
5 A. Gambasin, Religiosa magnificenza e plebi in Sicilia nel ...
Leggi Tutto
Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] . 4-5.
40. Giovanni Spadolini, L’opposizione cattolica. Da porta Pia al ’98, Firenze 1961, pp. 128-132; Gabriele De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla restaurazione all’età giolittiana, Bari 1966, pp. 106-113; Giorgio Candeloro ...
Leggi Tutto
velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...