ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] A., in Bullett. dell'istit. di dir. romano, VIII (1894), pp. 120-128; Id., Prefazione a Opere giuridiche e storiche del Prof. I. A., I, Roma 1896, pp. III-VIlI; V. Arangio-Ruiz, in Encicl. Ital., sub voce;F.G. Gabrieli, in Nuovo Dig. Ital., sub voce. ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] 1926; L. von Pastor, Storia dei papi, XXII, Roma 1934, ad indicem; R. Casimiri, E. Sagittario (Schutz) alla scuola di G. Gabrieli, in Note d'archivio, XV (1938), pp. 88-92; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, II, pp. 688-717 e passim ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] LXXXV (1932), pp. 343-352; 459-469 (rist. in Scritti di erudizione e filologia, II, Roma 1958, pp. 459-469); G. Gabrieli, Gian Bernardo De Rossi collezionista di manoscritti ebraici, in Rass. mens. di Israel, VII (1932-33), pp. 167-175; E. Loevison ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di produzione e di consumo, anche in Italia. Non a caso il D. pubblicò nel 1867, a puntate, un romanzo dal titolo Gabriele, sulla Perseveranza, sensibile come fu, benché a suo modo, alle esigenze e alle mode dei tempi; d'altra parte, abbandonò la ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] ai ruoli del teatro di prosa troviamo alcuni personaggi della commedia dell'arte: il dottor Graziano, interpretato da Pierantonio Gabrieli, Coviello da Ferdinando di Diego e, soprattutto, la maschera di Tartaglia portata al successo da Nicola Cioffo ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] P. D'Alessandria, C. Stuparich e fondamentali monografie, dovute a U. Bosco (Realismo romantico), V. Lugli (Bovary italiane), F. Gabrieli (Saggi orientali), L. Sciascia (Pirandello e la Sicilia), P. P. Trompeo (L'azzurro di Chartres), G. Macchia (La ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] contenute nell'Arte organica, illustranti quelle combinazioni foniche che sono la espressione tipica dell'organo italiano all'epoca dei Gabrieli e di G. Frescobaldi, risiede nel fatto che l'A. univa ad una eccezionale perizia nell'attivítà organaria ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] abbondantemente i tradizionali schemi ritmico-melodici della "canzon da sonar". La rottura con lo stile arcaico degli epigoni di G. Gabrieli (G.B. Grillo, G. Priuli, F. Usper, G. Picchi, ecc.) si palesa nettamente nelle sei sonate a "violino solo ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] composizione di un ignoto musicista del Settecento: lo "Stabat Mater" di L. P. Bonsi, in Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, Siena 1962, pp. 243-251; Uno sconosciuto allievo di G. M. Rutini: G. Buccioni, ibid., pp. 195-203, F ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] delli madrigali a cinque voci, ibid. 1569; in altre raccolte: Dio ve aiaga e mantegna in allegria, in Mascherate di A. Gabrieli et altri, Venezia 1601; Non v'ammirat'alma a cinque voci, in Musicale essercitio di L. Balbi, ibid. 1589; un madrigale ...
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mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...