La grande guerra
Mario Sesti
(Italia/Francia 1959, bianco e nero, 135m); regia: Mario Monicelli; produzione: Dino De Laurentiis per De Laurentiis/Gray Films; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luciano [...] , settembre-ottobre 1959.
M. Morandini, Fratelli d'Italia, l'Italia l'è questa?, in "Schermi", n. 19, dicembre 1959.
C.E. Gadda, La grande guerra, in "Settimo giorno", n. 50, 13 dicembre 1959.
S. Della Casa, Mario Monicelli, Firenze 1986.
I. Perniola ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] del romanesco si tratta di un'adozione o "traduzione" volontaristica, di natura letteraria (influssi del Belli, del Gadda del Pasticciaccio, di Moravia), che finisce col perpetuare, sotto travestimento popolaresco, quell'estetismo e decadentismo (la ...
Leggi Tutto
Scrittore e scienziato, nato a Torino il 16 febbraio 1891, morto a Ivrea il 25 gennaio 1948. Nel 1914 si laureò in ingegneria nel Politecnico torinese. Per varî anni insegnò balistica all'Accademia di [...] , in La Ronda, ott.-nov. 1920, pp. 749-50; G. Prezzolini, La cultura italiana, Milano 1930, p. 194; P. Gadda Conti, Vocazione mediterranea, Milano 1940, pp. 286-310; E. Falqui, Ricerche di stile, Firenze 1941; G. B. Angioletti, in Risorgimento ...
Leggi Tutto
Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] ), che si occupa della specificità del linguaggio radiofonico e usa espressioni molto simili a quelle usate da ➔ Carlo Emilio Gadda nel suo famoso manualetto Norme per la redazione di un testo radiofonico del 1953 (Ortoleva & Scaramucci 2003: 330 ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] letteratura più recente è infatti rappresentata non solo da umanisti di formazione classica, ma anche dall’ingegnere Carlo Emilio Gadda (con un’inclinazione per i ‘vernacoli’ analoga a quella di Pier Paolo Pasolini e dell’ingegnere Gustavo Giovannoni ...
Leggi Tutto
MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] antimussoliniano, Eros e Priapo. Del resto, nel 1959, Gadda si troverà ancora d’accordo con il M., nel di L. Mangoni, Bari 1977, pp. 243 s., 378-380, 386; C.E. Gadda, Lettere a una gentile signora, Milano 1983, p. 158; S. Giovanardi, Quella specie ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] , a dover lottare con convinzioni che affondano le loro radici nelle scoperte del passato.
Insieme con Broch, Musil, Gadda e Döblin, il romanziere più competente del secolo in materia scientifica è probabilmente l’inglese Aldous Huxley (1894-1963 ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] normale media di due righi, nobilitando il dettato con i lucidi e auspicati gioielli dei periodi di un rigo, mezzo rigo» (Gadda 1973: 28).
Quanto alle regole che descrivono com’è fatto e come funziona l’italiano attuale, sul finire del XX secolo i ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] la mattina del 20 settembre. Negli anni immediatamente successivi, fu prima nominato addetto al gabinetto del senatore G. Gadda, regio commissario in Roma (14 apr. 1871), poi venne richiamato presso la Divisione politica del ministero degli Esteri ...
Leggi Tutto
MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] i contatti con G. Fenoglio, i pastiches linguistici di C.E. Gadda e G. Testori, l’anarchismo sperimentale di L. Bianciardi.
Nel romanzo nel Saggio introduttivo a La cognizione del dolore di Gadda (Torino 1963). Da ultimo, proprio da Vigevano, ...
Leggi Tutto
gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...