PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] e per due anni riuscì a imporre il dominio capuano sul ducato di Napoli (1027-28), quindi ad assoggettare il ducato di Gaeta (1032-38) e, tramite la sorella Maria, ricordata come «patricissa et ducissa» (Amato di Montecassino, 1935, I, c. 45, p. 55 ...
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BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] nella fase finale della campagna, quando le truppe regie investirono con potenti artiglierie le piazzeforti di Capua e di Gaeta, venne nominato ufficiale dell'Ordine militare di Savoia.
L'incorporazione del disciolto esercito delle Due Sicilie nell ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] era per la massima parte nelle mani di Luigi II ed il dominio di Ladislao si era ridotto quasi solamente alla città di Gaeta, il C. partecipò con due sue navi all'assedio di Napoli, per chiudere l'accesso al porto ed impedire così che dalla parte ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] cavalieri, coadiuvò il cugino nell'impresa. Nel giugno i due condottieri occuparono L'Aquila, poi sottomisero Cristoforo Gaetano, conte di Fondi e signore di Itri, Gaeta ed altre terre, e G. Cesare e Fabrizio, signori di Capua. Nel settembre Muzio fu ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] decaduta la sovranità temporale dei papi: era la terza volta che tale evento si verificava in appena mezzo secolo. Da Gaeta Pio IX aveva lanciato un appello agli Stati cattolici sollecitandoli a un intervento congiunto in difesa dei suoi diritti di ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] , ministro della Guerra, ma giunse nella capitale dopo che il papa Pio IX, così come Zucchi, si era rifugiato a Gaeta. Con una certa difficoltà il K. li raggiunse, venendo incaricato di delicate missioni. Pio IX in persona lo promosse tenente il ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] ad ind.; La stampa nazionalista, a cura di F. Gaeta, Bologna 1965, ad ind.; A. Aquarone, L'organizzazione dello Cordova, Uomini e volti del fascismo, Roma 1980, ad ind.; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Roma-Bari 1981, ad ind.; I nazionalisti, a ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] 1924, pp. 27, 52, 54; E. Savino, La nazione operante, Milano 1928, p. 209; La stampa nazionalista, a cura di F. Gaeta, Bologna 1965, ad indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad indicem; D. Veneruso, La vigilia ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] . era stato contrario al parere di ritirarsi, che però fu poi approvato dalla maggioranza. Si portò quindi a Capua, poi a Gaeta e infine il 22 febbraio nella parte di Napoli fedele al viceré. Conclusosi il moto rivoluzionario con la partenza del duca ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] il Regno con la sua famiglia, rifugiandosi a Roma; quando poi ebbe notizia della morte di Masaniello si trasferì a Gaeta ove nell'agosto gli giunse la notizia che il viceré aveva ceduto alle richieste dei popolari e nei capitoli stipulati con ...
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gaeta
gaéta s. f. [forse dal nome della città di Gaeta; ma potrebbe anche risalire a un dim. del lat. mediev. galea «galèa, galera»]. – Speciale barca a remi, da pesca, usata sia nelle acque di Gaeta sia altrove, come per es. in Istria e in...
imborgarsi
v. intr. pron. [der. di borgo] (si imbórga), ant. – Verbo coniato da Dante (Par. VIII, 61): quel corno d’Ausonia che s’imborga Di Bari e di Gaeta e di Catona; versi probabilmente da intendersi: quella parte d’Italia che ha come...