Bibliofilo (Milano 1783 - ivi 1851). Raccolse in un primo tempo incunaboli ed edizioni di classici greco-latini che poi vendette nel 1821; la parte acquistata da F. Hall Standish, passata poi al duca d'Aumale, si trova oggi al museo Condé a Chantilly. In seguito collezionò romanzi e poemi cavallereschi italiani e ne pubblicò una bibliografia (1829; suppl., 1831; 2a ed., 1838). Compilò poi un Dizionario ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a Rimini (i Belmonte ed i Felici) ed a Bologna (il marchese G. Zappi). Soggiornò a Milano presso l'amico conte GaetanoMelzi, interessandosi a stabilire con il governo del Regno Italico un nuovo piano di poste che rendesse più celeri le comunicazioni ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] [n. 1051, che l'episodio evangelico avesse un valore patriotticamente allusivo); la Selezione dei neonati spartani nella versione per GaetanoMelzi di Milano (la tela è in coll. priv. milanese, mentre il cartone, già presso il Germani, è in coll ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] ).
Il Museo teatrale alla Scala di Milano possiede circa 140 lettere di Pavesi indirizzate in gran parte a GaetanoMelzi.
Fonti e Bibl.: Verzeichniss sämmtlicher Opern des Kapellmeister P., in Allgemeine Musikalische Zeitung, XXII (1820), pp. 446 s ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] Vaticana; letterati come Cesare Cantù, Vincenzo Monti, Pietro Giordani, Antonio Cesari e Camillo Ugoni; bibliofili come GaetanoMelzi al quale lo unì una salda amicizia.
Lessicografia, bibliografia, biografia e storia patria furono i principali ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 'Appendice... e la Critica... sono impregnate delle idee religiose proprie dei frequentatori dell'Archetto; specialinente l'ultima (che il Melzi attribuisce al Natali, come l'Appendice... al B.) insiste su concetti cari al B.: anzitutto vi è presente ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Per la storia del misticismo (1900), In memoria di Gaetano Negri (1902), che anticipavano temi degli anni della furono estranee le fatiche e l'ansia per tale impegno.
Trasferito presso villa Melzi a Bellagio, il G. vi morì il 1° giugno 1966 e là ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] 'Interno, Villa, "nulla più valente di un municipalista". Quanto a Melzi, "all'uso di un sultano faceva pervenire le sue idee".
Davvero morale pubblica..., ibid. 1829; Epicedio ne' funerali di Gaetano Cantù..., ibid. 1831; Brevi memorie sulla vita e ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] ). Una lettera del 16 giugno 1812 all'amico Gaetano Cattaneo, conservata nella Morgan Library di New York, Camuccini, in Raccolta vinciana, XI (1922), pp. 229-235; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, pp. ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] Venezia). Il 14 ott. 1797 rappresentò, insieme con Gaetano Benini, la città di Venezia al Congresso nazionale millions d'hommes, et j'en trouve à peine deux, Dandolo et Melzi") a provveditore della Dalmazia da poco annessa al Regno Italico.
Nei tre ...
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