MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] su suo disegno da Claudio Monti. È anche ascrivibile a Gaetano Matteo il bassorilievo con l’Allegoria della Lombardia (alla Pinacoteca comunale) e di quello dell’abate Antonio Cesari (Ravenna, Pinacoteca comunale), fu nominato accademico di merito ...
Leggi Tutto
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] ottimi risultati. Perfezionò gli studi col compositore di musica sacra Gaetano Capocci (Devoti, 1985, p. 465), che nel «direttore dei solisti » rimasto vacante dopo il ritiro di Giovanni Cesari (Clapton, 2008, p. 76). Nel 1891 venne nominato ...
Leggi Tutto
SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] traduzioni di Luigi Godard, di Ippolito Pindemonte e di Antonio Cesari, avrebbe infatti presentato la poesia oraziana «in modi tali Chiesa della Pietà, eretta per volere dello zio, Gaetano Santucci.
Opere. Molta della produzione restò inedita, ...
Leggi Tutto
SACCONI, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Borgonovo Val Tidone (Piacenza) l’11 febbraio 1839 da Gaetano e da Giuseppa Astorri. Ebbe sette fratelli e perse prematuramente il padre.
Nel 1866 prese [...] tornò nuovamente in Africa in compagnia del fratello Gaetano, che operava già nell’Harar come agente commerciale Sacconi e su Guasconi, ibid., 1937, pp. 51-63; C. Cesari, Gli Italiani nella conoscenza dell’Africa (I nostri precursori coloniali), Roma ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] nel Medioevo inserite nel decimo volume dei Cesari pubblicato a Parma nel 1727 a cura di segnalare al re. che aveva piena fiducia in lui, le singolari doti di Gaetano Schepers.
Diresse la fabbrica di Capodimonte fino alla morte, avvenuta il 4 dic ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] e Teresa. La prima debuttò a Vienna nel 1794 ed ebbe due mariti ballerini: Filippo Cesari, morto a Vienna nel 1822, e il più famoso Ferdinando Gioja, coreografo, fratello di Gaetano. Teresa esordì a Padova nel 1808 e fu nel 1810 a Venezia, ma non ...
Leggi Tutto
MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] 1842), al cui interno figurano anche l’Elogio storico di Antonio Cesari e di Luís Vaz de Camões.
Nell’ottobre del 1842 ebbe , la Vita di Alessandro Cappi (entrambe Forlì 1868) e di Gaetano Monti (Forlì 1869); e ancora le Nuove iscrizioni (Forlì 1869 ...
Leggi Tutto
TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] centrale di emigrazione, di cui fecero parte il conte Gaetano Manni e i fratelli Tittoni, con sede a Orvieto, Roncalli dall’anno 1849 al 1870, II, 2, Roma 1884, passim; C. Cesari, I cacciatori del Tevere, Roma 1910, ad ind.; P. Bardi, Roma piemontese ...
Leggi Tutto
MORBIO, Carlo
Valerio Camarotto
MORBIO, Carlo. – Nacque a Novara il 1° aprile 1811 da Gaetano e da Teresa De Dominici. Di famiglia nobile (il padre fu, nel 1814, sindaco della classe nobiliare di Novara), [...] di Gian Galeazzo Maria Sforza e Lodovico il Moro), i Cenni intorno al pittore Bernardo Campi, ed ai suoi XII Cesari (Milano 1840) e l’Epistolario inedito del cardinal Mazzarino (Milano 1842), cui aggiunse una appendice di Scritti, tra i quali ...
Leggi Tutto
ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] Werther, Sul metodo di canto italiano classico secondo P. R., Essen s.d.; I copialettere di Giuseppe Verdi, a cura di C. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, ad ind.; M. De Angelis, La musica del Granduca. Vita musicale e correnti critiche a Firenze 1800 ...
Leggi Tutto