BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , filologo, paleografo ed epigrafista, e il conterraneo Gaetano Marini, epigrafista e diplomatista, il maggiore dei numerosi . stesso. La collaborazione a questo scritto polemico contro il Cesari si intravvede nella dedica del Monti ed è confermata da ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tempo. Il "così detto gran pubblico", al quale Gaetano De Sanctis spregiativamente rimproverava di leggere e di amare l Grandezza e decadenza e ne prolunga il racconto fino alle Donne dei Cesari e a Nerone, il secondo, se, per un verso, anticipa le ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] dell’illuminismo napoletano. Si avvicinò – tra gli altri – a Gaetano Filangieri, al quale dedicò l’opera teatrale Gli esuli tebani ( Assimilando le monarchie contemporanee all’esecrato governo dei Cesari, si spingeva a sentenziare, con Rousseau, che ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] , Bellum Catilinae, Messina-Milano 1939; Virgilio, Catalepton, Dirae, Lydia, Copa, Ciris, Padova 1940; Svetonio, Vite dei Cesari (volgarizzate da Rigutini), Firenze 1946; Lucrezio, Il poema della natura (commento), Milano 1950; Apuleio, Della magia ...
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