Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Comandante cartaginese del sec. IV a. C. Questo nome ci appare quattro volte nella storia di Cartagine e della Sicilia, tra gli ultimi anni di Dionisio I e l'età [...] riassuntivo è quello del Daebritz, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. der classischen Altertumswiss., VII, coll. 2360-63; cfr. anche G. DeSanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, p. 32, n. 86; O. Meltzer e U. Kahrstedt, Geschischte der Karthager ...
Leggi Tutto
Mitico eroe della Troade, divenuto anche l'eroe massimo del Lazio. Le sue gesta occupano una parte cospicua dell'Iliade, e formano il soggetto dell'Eneide. La sua leggenda si può dividere in tre parti.
Enea [...] pertinentibus, in Berliner Studien, 1884; id. Die Röm. Aeneossage, 1887; Foerstermann, Z. Gesch. des Aeneasmythus, Magdeburgo 1894; G. DeSanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 195 segg.; E. Ciaceri, La tradiz. troiana in Roma, Pisa 1895; id ...
Leggi Tutto
Figlio di Arcomenide (o Arconide) siracusano, politico e storico. Compare nella vita pubblica dopo la presa di Agrigento da parte dei Cartaginesi (406 a. C.) come sostenitore di Dionisio. Quando questi [...] Griech. Litter., 6ª ed., Monaco 1912. I; E. Freeman, History of Sicily, IV, Oxford 1894, pp. 195, 227, 242 segg., 265; G. DeSanctis, Una nuova pagina di storia siciliana, in Riv. di filol., 1905, p. 66 segg.; G. Coppola, ibid., 1930, p. 449 segg.; A ...
Leggi Tutto
MONTE SAN GIULIANO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Enzo MAGANUCO
GIULIANO Paese e comune della Sicilia, in provincia di Trapani. Il paese (2063 ab. nel 1931) è alla sommità [...] 1013; J. Kromayer, Erix. Die Kämpfe des Hamilkar Barkas und die Auffindung der Stadt, in Klio, IX (1909), p. 461 segg.; G. DeSanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, p. 176 segg.; A. Militello, Monte San Giuliano, in Le Vie d'Italia, 1929; A ...
Leggi Tutto
Antica città di Sicilia, sulla costa settentrionale dell'isola, presso la foce del fiume Aleso, sotto l'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 da Arconida, signore di Erbita, il quale vi pose ad abitare soldati [...] (Selinunte Drogonteo), Storia di Alesa, 1753. Per la bibliografia più recente, oltre alle opere citate del Holm e del Freeman, vedi Hülsen, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I, col. 1274; G. DeSanctis, Storia dei Romani, III, Torino 1916-1917, passim. ...
Leggi Tutto
Fisiologo, nato a Milano il 27 settembre 1827, morto a Torino il 18 gennaio 1911. Nel 1845 iniziò i suoi studî di medicina a Pavia, e divenne ben presto assistente onorario del Panizza; ma nel 1848, avendo [...] nell'università di Parma, e finalmente nell'ottobre fu chiamato all'università di Napoli, su proposta di Camillo De Meis al ministro DeSanctis.
Durante la sua lunga permanenza in Napoli si rese assai benemerito di questa città, ove fondò varie ...
Leggi Tutto
Antica città di Sicilia, nella parte occidentale dell'isola. Essa vien designata come posta tra Entella e Lilibeo, cioè nella via che conduceva da una città all'altra. Dopo il Cluverio, si suol identificare [...] Leida 1619, p. 379 seg.; A. Holm, St. della Sicilia nell'antichità, trad. G. B. Dal Lago e V. Graziadei, Palermo 1896, I, p. 137 seg.; Greeman, Hist. of Sic., I, III, IV; G. DeSanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, e III, ii, ibid. 1917. ...
Leggi Tutto
IPPOCRATE di Siracusa
Gaetano Mario Columba
Capo del partito cartaginese a Siracusa, nel 215-212 a. C. Era nato a Cartagine, come il fratello Epicide (v.), da padre d'origine siracusana e da madre cartaginese. [...] trad. ital., III, i, Torino 1901, p. 82; B. Niese, Gesch. der griech. u. maked. Staaten, II, Gotha 1899, pp. 515-534; G. DeSanctis, Storia dei Romani, III, ii, Torino 1917, pp. 287-299; E. Pais, Storia di Roma durante le guerre puniche, II, pp. 7-18 ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] lui ebbe anche le fattezze dell’allievo più caro, Gaetano Salvemini; efficacia confermata da un’intensa attività giornalistica in o comprese nei carteggi di alcuni suoi interlocutori, da DeSanctis a Salvemini. Utile, ma non felice dal punto di ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] seguì all'università i corsi di letteratura di F. DeSanctis di cui assorbì profondamente l'insegnamento e da cui Milano 1956, p. 192; B. Finocchiaro, Prefazione a L'Unità di Gaetano Salvemini. Antologia, Venezia 1958, p. 15; M.L. Salvadori, Il ...
Leggi Tutto