DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] e Luigi Gaetano) e cinque femmine (Giovanna, Maddalena, Laudonia, Anastasia e Teresa); dei maschi solo Gaetano si sposò posta a ricordo delle sue attività.
Fonti e Bibl.: F.-L. DeSanctis, Notizie storiche e topografiche della città di Solmona, s. l. ...
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DE MARTINI, Gaetano
Marina Picone Petrusa
Figlio di Girolamo e Pasqualina Gigli, nacque il 28 maggio 1840 a Benevento. Studiò nel collegio degli scolopi con la prospettiva di diventare ingegnere, secondo [...] .VII); l'opera fu incisa all'acquaforte da G. DeSanctis per i soci della Promotrice. Nel 1877 espose alla Promotrice e artisti a Napoli 1800-1943, Napoli 1981, p. 47; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, p. 176 (sub voce Martini, Gaetanode). ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] epodi antipapali Per Eduardo Corazzini, Per Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti, In morte di Giovanni Cairoli.
Pio IX vi e mostrava l'intima confusione di erudizione e storia: "Il DeSanctis è tutto metafisica e nulla storia: il Settembrini è pieno di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] prefetto della Biblioteca Ambrosiana, e un cugino, Gaetano Cattaneo, era conservatore del Gabinetto numismatico di , XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, DeSanctis e C.: convergenze e divergenze intorno al decennio 1855-65, in Aevum, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] causa soprattutto, oltre che della morte del fratello Gaetano, delle disavventure professionali del padre. Le quali fascisti.
Si pensi, per fare qualche nome, a G. DeSanctis, che all'Enciclopedia seguitò a collaborare anche dopo che, per non ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] e di cui ebbe notizie dal 1817 tramite T. Grossi, Gaetano Cattaneo, G. Torti, L. Rossari e Visconti), vi è la valutazione più lucida e generosa fu di F. DeSanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. DeSanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, I, ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] quindi, su commissione del primo amoroso della compagnia, Gaetano Casali, iniziò la stesura di una tragicommedia, Belisario, più li rendon grati agli occhi dilicati de' spettatori".
Non per caso F. DeSanctis evocò il nome di Galilei per sintetizzare ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Ponari (1808-90), era imparentata con la nobile famiglia De Vio di Gaeta. Allo zio, Gaetano Labriola (1820-77), ascriveva d'averlo "allevato e 23 luglio 1861) il diciottenne L. a F. DeSanctis ministro della Pubblica Istruzione, A. Tari lo presentava ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] discussa Egloga del 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo DeSanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella congiura contro il il 1938 e il 1940). Sulla base delle memorie di Gaetano Casati, Dieci anni in Equatoria (1891), Bacchelli riscrisse l’ ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] seguì all'università i corsi di letteratura di F. DeSanctis di cui assorbì profondamente l'insegnamento e da cui Milano 1956, p. 192; B. Finocchiaro, Prefazione a L'Unità di Gaetano Salvemini. Antologia, Venezia 1958, p. 15; M.L. Salvadori, Il ...
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