NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] sanno eguagliare quelle fluide e vibranti dipinte dal padre. L’anno successivo ritornò nella chiesa di S. GaetanodiThiene per raffigurare sulla lunetta della controfacciata S. Gaetano cura i malati e, probabilmente, realizzò le due tele col Sogno ...
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ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio
Orso Maria Piavento
ORGIAZZI, Giovanni Antonio Salvatore, detto Antonio il Vecchio. – Nacque a Varallo (Vercelli) il 4 luglio 1709 da Giovanni [...] 1748) firmò e datò le pitture della cupola nella chiesa di S. Stefano a Piode (Apoteosi di s. Stefano); decorò la cappella dei Ss. Antonio da Padova e GaetanodiThiene nella parrocchiale di Camasco; iniziò i lavori per l’oratorio della Madonna della ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] logica e filosofia fu conferito al D. il dottorato in artibus in una cerimonia nel corso della quale GaetanodiThiene presentò le insignia e Palla Strozzi fu testimone (Acta graduum..., I, 2, p. 315).
Poco tempo dopo, il 21 marzo 1450, presenziò ad ...
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RESOAGGI, Giovanni Battista
Daniele Sanguineti
RESOAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1662 da «padre negoziante» (Ratti, 1762, 1997, p. 130; Id., 1769, p. 162) e frequentò la bottega di [...] dedicato al santo a Genova Sampierdarena –, la Fuga in Egitto per «i frati d’Oregina» (Ratti, 1762, 1997, p. 131), la Madonna e s. GaetanodiThiene già nella chiesa di S. Siro a Nervi. Risultano dispersi anche gli stendardi eseguiti per l’oratorio ...
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CAULA, Sigismondo
Adalgisa Lugli
CAULA (Cauli, Cavola), Sigismondo. -Nacque a Modena il 24 maggio 1637 da Sebastiano e Maddalena (Modena, Archivio storico comunale: Registro degli Atti di nascita della [...] S. Vincenzo: al C. apparterrebbe l’intera parte figurata con Storie della vita di s. Vincenzo e s. GaetanodiThiene. La commissione di maggior rilievo risulta tuttavia essere la grande tela raffigurante S. Carlo Borromeo che somministra l’eucarestia ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] Sancti Patri Nostri Gregorii episcopi Nyssae epistolae septem., Firenze 1731, e preparò l'opera agiografica su s. GaetanodiThiene, fondatore della Congregazione dei chierici minori. L'opera non fu però pubblicata immediatamente dopo la sua stesura ...
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TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] Averroè, e da quaestiones, in cui Trapolino invece segue il commento di Jandun.
Sin dai primi anni del Quattrocento, con Paolo Veneto, GaetanodiThiene, Cristoforo da Recanati, l’averroismo era entrato a Padova (ma anche a Bologna e a Pavia) con la ...
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MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] , XVIII (1962), pp. 210-236; F. Andreu, Lettere e scritti del b. G. M., ibid., pp. 47-121; Le lettere di s. Gaetano da Thiene, a cura di F. Andreu, Città del Vaticano 1954, pp. XXV, 84, 102 s., 105, 117, 131; F. Corner, Notizie storiche delle chiese ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] agli ideali della riforma religiosa, allora portati avanti, con esiti opposti, soprattutto dai seguaci diGaetanoThiene e dal circolo eterodosso di Juan de Valdés.
Entrambe le correnti avevano individuato nei Bianchi lo strumento migliore per ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] esempio, dopo che nel 1496 giunge a Venezia la notizia del diffondersi di una malattia nuova e sconosciuta e considerata inguaribile, il "morbo gallico", un GaetanoThienedi Vicenza nel 1522 fa aprire sulla riva delle Zattere, accanto alla punta ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...