Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Niccolò Machiavelli. L’anno seguente si perfezionò a Firenze con Gaetano Salvemini. Su indicazione di Egidi, rielaborò la tesi di che gli consentì di raccogliere abbondante materiale documentario sul ducato milanese nell’età di Carlo V, un tema che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] tormento dello spirito.
Se, pertanto, è indubbio che il filosofo milanese non ebbe allievi diretti e fu un isolato nella cultura coeva, è , Milano, Roma e negli scritti teorici e storici di Gaetano Mosca.
Nel primo scritto edito a noi giunto (la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] o epistolare, con vari eruditi d’Italia (dal poeta milanese Carlo M. Maggi, al bibliofilo fiorentino Antonio Magliabechi) di Lodovico Pio a cura di un altro oppositore di Muratori, Gaetano Cenni (1698-1762), che dal 1746 aveva dedicato, sul «Giornale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] aveva assunto una prima, fondamentale prospettiva negli anni milanesi, durante i quali aveva approfondito temi e suggestioni politica italiana, la Storia delle dottrine politiche (1933) di Gaetano Mosca, si sostiene che Botero è veramente originale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] secolo», quali Chabod, Giorgio Falco, Adolfo Omodeo, Gaetano Salvemini, lo stesso Cantimori, rispetto a quelli attivi Berengo, pp. 109-26; C. Capra, Marino Berengo professore: gli anni milanesi, pp. 191-99; G. Chittolini, Il tema della città, pp. 57 ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Cenacolo). Una lettera del 16 giugno 1812 all'amico Gaetano Cattaneo, conservata nella Morgan Library di New York, è Cattaneo, Un ricordo a G. B., già cit.; G. Nicodemi, La pittura milanese nell'età neoclassica. Milano 1915, pp. 61, 63 s., 66 ss., 102 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] del corso della storia. Boine, allievo di Volpe negli anni milanesi, avrebbe colto, per primo, l’essenza di questo « Ugo Guido Mondolfo nel 1913, compariva anche il titolo di Gaetano Salvemini, La questione del Mezzogiorno. A questa iniziativa avrebbe ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] poderi" in Cerano. Quest'ultima fonte definisce il C. "Cittadino Milanese", e in effetti, a partire dal documento Borromeo del 1591 ( neoveneto che prelude nettamente al Del Cairo, la Visione di Gaetano da Thiene in S. Antonio abate a Milano e forse ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e ad altri esponenti della borghesia e dell'aristocrazia (come i milanesi V. Borromeo, G. Durini e il podestà G. Casati) liberalismo e giuristi veneziani dell'Ottocento, in Studi veneti offerti a Gaetano Cozzi, Venezia 1992, pp. 419-429; G. Spadolini, ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] della nascita di L. si era già risposata con il milanese Giorgio della Croce, anche lui segretario apostolico; con loro riprese nel corso dell'Ottocento da Victor Hugo e da Gaetano Donizetti.
Il processo di annullamento, affidato ad Ascanio Sforza, ...
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