Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] di Bobbio sugli intellettuali. I profili di – per citare soltanto alcuni nomi – Piero Calamandrei, Leone Ginzburg, GaetanoSalvemini (noterò criticamente che non compare in questa pure affollata galleria nessuna donna tranne Ada Gobetti, al cui ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] .
Nel capoluogo toscano entrò in contatto con il mondo dell’interventismo democratico e socialista, in particolare con GaetanoSalvemini, i fratelli Carlo e Nello Rosselli ed Ernesto Rossi. Aderì al movimento antifascista Italia libera. All’indomani ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] sventura. Il seminario di Molfetta aveva una tradizione scolastica prestigiosa (vi aveva studiato Andrea Angiulli e lo frequenterà anche GaetanoSalvemini), ma il C. ne uscì, come i nominati, senza continuare la carriera ecclesiastica. A 18 anni è a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] , pp. 319-48.
B. Pisa, Nazione e politica nella Società Dante Alighieri, Roma 1995.
M. Moretti, Salvemini e Villari. Frammenti, in GaetanoSalvemini metodologo delle scienze sociali, a cura di D. Antiseri, Soveria Mannelli 1996, pp. 19-68.
«Rassegna ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , giudici e avvocati, e si avvicinasse alla politica senza aggettivi. I primi segni sono l'incontro, nel 1919, con GaetanoSalvemini e la collaborazione a L'Unità con due articoli; e, nel 1920, la partecipazione alla fondazione del fiorentino Circolo ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] vita e altri scritti sull'Italia giolittiana, a cura di E. Apih, Milano 1962, pp. 129 s.; M.L. Salvadori, GaetanoSalvemini, Torino 1963, pp. 16, 44; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VI, Lo sviluppo del capitalismo e del movimento operaio ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] petite histoire, da lui stesso illustrato nella sua introduzione (del 1978) alla raccolta postuma, Scritti vari, di GaetanoSalvemini: ricostruire i grandi eventi della storia parlando degli uomini e donne che l’hanno vissuta, raccontando la loro ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] maggioranza di voti.
Alleato del C. al VII congresso della Federazione nel sostenere la tesi classicista era stato GaetanoSalvemini. Gli ideali classici possedevano, secondo il C., un equilibrio e una saldezza morale che era assente dalla turbinosa ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] non è stata seguita da disorientamento negli studî storici. Grazie a Benedetto Croce, a Gaetano De Sanctis, ad Adolfo Omodeo e a GaetanoSalvemini, sebbene lontano - e agli storici formatisi sul loro esempio - la storiografia italiana nel periodo ...
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Questione meridionale
Massimo L. Salvadori
Il dibattito sull’arretratezza del Sud
La questione meridionale è emersa dopo la nascita del Regno d’Italia nel 1861. Con la costituzione dello Stato unitario, [...] soluzione. Tra questi – definiti meridionalisti – vi furono Pasquale Villari, Sidney Sonnino, Leopoldo Franchetti, Giustino Fortunato, GaetanoSalvemini, Luigi Sturzo, Antonio Gramsci, Guido Dorso. Le loro proposte non furono in grado di modificare ...
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oleografia
oleografìa s. f. [comp. di oleo- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa di tipo cromolitografico, diffuso nella seconda metà dell’Ottocento, impiegato per ottenere la riproduzione di un dipinto a olio che risultasse simile all’originale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...