LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Boschini: un Apollo e Marsia realizzato per il conte Gaetano Thiene (probabilmente il dipinto già a Dresda, Gemäldegalerie, esemplare di alta qualità dello stesso soggetto è conservato a Venezia, Ca' Rezzonico, ove si trova con il suo pendant ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] 1761, c. 288; A. Longhi, Compendio della vita dei pittori venez. istorici, Venezia 1762, s. v; I. Bevilacqua, Mem. della vita di bibl.); L. F. Tibertelli De Pisis, Le op. di G. B. e Gaetano Cignaroli in Ferrara, in Arte crist., VI (1918), pp. 53-57; L ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Cetica in Casentino, la Crocifissione della chiesa di S. Gaetano a Firenze e il delicato dittico con l'Annunciazione del e un suo interesse per la tarda produzione di Domenico Veneziano, in linea con le tendenze della pittura fiorentina. La predella ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] il marito a Londra, fino all'età di 17 anni, e solo nel 1774 raggiunse il padre. Gli ultimi viaggi a Venezia di Gaetano, che frattanto si era dedicato saltuariamente all'incisione, sotto la guida patema, e, in qualità di dilettante, alla musica, sono ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] di Padova e le Pietà del Museo Civico e di S. Gaetano sempre a Padova, in cui, come scrisse il Bettini, "tutto S. Girolamo del Louvre o il Bue pascente della Ca' d'Oro di Venezia o il Davide oggi a Filadelfia; al B. pensiamo di riconfermare pure gli ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] volta del presbiterio, con la Gloria di s. Gaetano da Thiene, il linguaggio del pittore appare arricchito dalla LXIII (1957), pp. 7-13; R. Pallucchini, La pittura venez. del Settecento, Venezia-Roma 1960, pp. 55 s.; A. Morassi, A complete catalogue ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] lo chiama "Federighetto da Verona". Secondo Mariette fu suo parente un Gaetano, "fameux musicien... qui le tira de son pays, et qui a una educazione lombarda. Verso il 1710 il B. tornò a Venezia dove si legò d'amicizia con Rosalba Carriera. "Alors - ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , specialmente al Santo, a S. Giustina, agli Eremitani, a S. Gaetano, a S. Francesco, ecc.), con Andrea Briosco detto il Riccio e con lunga schiera, di bronzisti dopo di lui; a Venezia, con Bartolomeo Buon e la sua bottega, la quale probabilmente ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Verso la metà di questo secolo la villa d'un patrizio veneziano, sappiamo, per descrizione di contemporanei, che aveva caratteri di (tra gl'italiani il Viscardi e G. Gabrieli in Baviera, Gaetano Chiaveri a Dresda, il Retti a Stoccarda) cui si affida ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , per la sua cappella sepolcrale. Infine intorno al 1360 il veneziano Andriolo de Santi scolpì in una tomba a parete la figura giacente di fondo della cappella si trova il sepolcro di Giovanni Gaetano, morto in giovane età. Secondo Hueck (1983) questa ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...