Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] dalle incertezze relative al suo problema iconografico, (che ne hanno fatto volta a volta Augusto giovane, Druso, Germanico, GaioCesare) è un capolavoro dell'arte del ritratto dei primi anni della nostra èra. Di notevole impegno anche un ritratto ...
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Figlio (Roma 15 a. C. - Antiochia 19 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore; adottato da Tiberio (4 d. C.), sposò Agrippina Maggiore. Alla morte di Augusto si trovava in Gallia per un censimento, [...] per la destinatio dei magistrati, cinque centurie di senatori e cavalieri, in aggiunta alle dieci intitolate sotto Augusto a Gaio e Lucio Cesare). G. fu oratore e scrittore: restano di lui gli Aratea, libera versione dei Fenomeni di Arato (il titolo ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] e Roma di Ancira (od. Ankara, in Turchia), nota come Monumentum Ancyranum.
63 a.C
Nasce a Roma
45 a.C
È adottato da Cesare
44-43 a.C
Sconfigge Marco Antonio a Modena e assume il consolato
42 a.C
Alleatosi con Antonio e Lepido, sconfigge Bruto e ...
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Figli di Agrippa e di Giulia, figlia di Augusto; furono adottati da Augusto e destinati alla successione. Nominati entrambi principes iuventutis, Gaio (n. 20 a. C.) fu console nell'1 d. C. e fu investito [...] di ampî poteri in Oriente. Ma ambedue premorirono all'imperatore: Lucio (n. 17 a. C.) nel 2 d. C., Gaio nel 4, in seguito a una ferita riportata combattendo in Armenia. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che si scatenarono attorno alle proposte riformatrici di Tiberio e Gaio Gracco; i motivi che animarono l’azione dei due alla sua dimora, e un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] anche un’assemblea generale del popolo.
In epoca romana, dopo un tentativo fallito di Gaio Gracco di dedurvi alcuni coloni (122), sul luogo della distrutta C. fu fondata da Cesare una colonia (44), che da lui più tardi ebbe il nome di Colonia Iulia ...
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Nome di numerosi personaggi della storia romana. 1. Pretore nel 174 a. C., console nel 171, aspirò al comando della guerra contro Perseo, ma ebbe dal senato l'ordine di retrocedere. Censore nel 154, iniziò [...] da Spartaco presso Modena nel 72. 3. Uno degli uccisori di Cesare; nato da famiglia patrizio-plebea prima dell'85 a. C., che lo resero celebre. Gli si deve forse attribuire la prima stesura delle Istituzioni, rie laborate da Gaio sotto gli Antonini. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tentativo di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese di data ai sepolcri dei martiri illustri, come l’edicola eretta da Gaio nel tardo 2° sec. sulla tomba di s. Pietro. ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] poi assegnate a sorte. Nell’ultimo secolo della Repubblica le province furono attribuite talvolta con plebiscito (a Gaio Mario, Pompeo, Cesare).
Sotto l’Impero, si distinse tra province senatorie (o proconsolari) e province imperiali: le prime ...
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Nome di alcuni magistrati romani, tra cui: 1. Pretore nel 66 a. C., seguace di Catilina: fu condannato a morte in contumacia. 2. Fratello di Gaio Cassio Longino, l'uccisore di Cesare. Combatté nella guerra [...] civile per Cesare in Tessaglia e in Grecia. Fu tribuno della plebe nel 44 a. C. e oppositore di Antonio, col quale si riconciliò nel 41. 3. Console nel 30 d. C., partigiano di Seiano; sposò nel 33 Drusilla sorella di Caligola, dalla quale però si ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...