Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] la figlia unica dell'imperatore, ed ebbe da lei tre figli maschi e alquante femmine.
I due primi maschi, Lucio e Gaio, furono adottati da Augusto, il terzo nacque dopo la morte del padre, e dimostrò così scarse doti naturali da non poter aspirare ...
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Secondo S. Girolamo (Chron., p. 150, 24 Helm), sarebbe nato l'87 a. C. e morto nel 57, a trent'anni. Peraltro, dato che alcuni carmi (11, 29, 45, 55, 113) alludono ad avvenimenti che vanno dal 59 al 55 [...]
Nel 57 seguì (carmi 10, 28, 31, 46) Gaio Memmio in Bitinia, forse per rompere definitivamente ogni rapporto con Lesbia le traduzioni parziali o integre, numerosissime, menzioneremo quelle di Mario Rapisardi, Napoli 1889, e di-Carlo Saggio, Milano ...
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Era figlia di Germanico e di Agrippina maggiore (v.): aveva tre fratelli (Nerone, Druso e Gaio Cesare) nati prima di lei, e due sorelle nate dopo (Drusilla e Giulia, detta anche Livilla). Era nata in Germania [...] per la sopravvenuta morte di Tiberio, a cui seguì nell'impero Gaio Cesare (Caligola) suo cognato. Alla fine di quell'anno, Agrippina altre donne della casa imperiale (40 d. C.). Domizio, marito di Agrippina, era morto d'idropisia a Pirgi. Il piccolo ...
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. Voce d'origine semitica indicante diversi istituti giuridici; cioè: a) quel che si dà a garanzia di un'obbligazione, e che, in caso di mancata esecuzione, è perduto a favore dell'altra parte o rispettivamente [...] pretio das aliquid; et erii arra...; cfr. Sermo 156, 16, in Migne, Patr. lat., 38, 378; 39, 1673; per la vendita Gaio, Inst., III, 159) e a quelli formali (sponsio: Plin., Nat. Hist., XXXIII, 6). Quando il contratto ha prodotto tutti i suoi effetti ...
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BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] e di Nepi (7 ottobre). Poco dopo, tuttavia, ella ritornava col marito in Roma; e il 1° novembre dava alla luce Rodrigo, il feste, il 6 gennaio 1502 Lucrezia partiva con numeroso e gaio seguito alla volta di Ferrara, accompagnata sino a Porta del ...
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Nell'uso degli storici moderni è detta così la figlia di Vipsanio Agrippa e di Giulia, per distinguerla da sua figlia, madre di Nerone (v. agrippina minore). La prima delle Agrippine sarebbe la figlia [...] contava 18 o 19 anni, e Agrippina aveva circa la stessa età del marito. La loro unione fu feconda; essi ebbero nove figli, due dei quali stesso, che fu anche quello in cui tre figli di lei, Gaio, Drusilla e Livilla, passavano a nozze, e in cui periva ...
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Terzo figlio di Marco il Cretese (L. Antonius M. f.), fratello minore, cioè, di Marco il triumviro e di Gaio Nel 54 egli fu con quest'ultimo tra gli accusatori di Gabinio: cinque anni dopo era questore [...] . Lucio non riappare più nella storia né ci resta notizia che Marco si sia interessato di lui, come fece del fratello Gaio. Probabilmente egli finí in Spagna non molto tempo dopo.
Durante il suo consolato, Lucio aveva battuto moneta d'argento (denari ...
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È il tipo più semplice e più comune di arma di offesa presso i Romani, come presso tutti i popoli più antichi. Il modello originario consta di un lungo bastone diritto con un'estremità acuminata per colpire [...] dell'asta nelle legioni, armando queste unicamente di pilo (Plut., Mar., 25) Cesare aveva armato i suoi cavalieri d'una lancia speciale dello stato nella vendita e nell'acquisto. Perciò il giurista Gaio (Inst., 4, 16) definisce l'asta signunt quoddam ...
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Derivava dalla famiglia patrizia dei Sergii, la quale era divisa in parecchi rami, tra cui i Fidenates e i Sili. Da questi ultimi e precisamente da Lucio Sergio Silo e da Belliena nacquero tre figli, fra [...] valore e e con l'energia abituale nelle lotte delle popolazioni italiche contro Roma, il collega di Cicerone, il console Gaio Antonio, riuscì presto a distruggerle in una dura battaglia a Pistoia.
Il movimento fu dunque una ripetizione, in altri modi ...
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Figlio di L. Cornelio Cinna, console nel 127. Nella guerra sociale fu legato pretorio. Eletto console con Gneo Ottavio nell'87 a. C., Silla l'obbligò a giurare sul Campidoglio che non avrebbe mutato gli [...] e si realizzava quella forma di organizzazione politica tanto vagheggiata dai riformatori, da Gaio Gracco a M. Livio Druso iunior. C. e Mario ordinarono gravi massacri dei loro oppositori del ceto senatorio e confiscarono moltissimi beni, indebolendo ...
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mariano2
mariano2 agg. [dal lat. Marianus, der. del nome Marius «Mario»]. – Che si riferisce a Gaio Mario, uomo politico dell’antica Roma (157-86 a. C.), avversario di Silla nelle guerre civili: partito m. (e come sost., i mariani, i seguaci...
questura
s. f. [dal lat. quaestura (col sign. 1), der. di quaestor -oris «questore»]. – 1. In Roma antica, la magistratura dei questori, e la durata della carica: aspirare alla q.; Publio Oppio, dopo la q. del 74, fu accusato di estorsione;...