Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] suoi nobili natali sono derivati dall'appartenenza alla gente Giulia, mentre della sua data di nascita non vi è certezza. Nipote di Mario e genero di Cinna, di cui aveva sposato la figlia Cornelia, fu messo al bando da Silla. Si segnalò nell'assedio ...
Leggi Tutto
Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] testimoniata dal fatto che esse furono prese a modello da opere successive del calibro della Historia Augusta (e da fonti di questa, come Mario Massimo) e della Vita di Carlomagno di Eginardo, e oltre. S. compose anche opere minori in greco e latino. ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] battaglia egalitaria e la tragica fine di Tiberio e Gaio Gracco.
Giunto a Venezia verso il 20 maggio, minacce, di non mettere piede in casa della donna, poi denunziato al marito di esserne l'amante.
I primi tempi del soggiorno svizzero furono duri e ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] riconquistare), quanto con il comunismo, vale a dire è «gaio comunismo», secondo la felice formula da lui coniata. Figlio dall'orgia alla tragedia» (F.P. Del Re, La performance totale di Maria M., in Accolla - Contieri, 2013, p. 85). L'opera è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] studi classici nella città natale, dai genitori, Vincenzo e Adele Maria Longo, fu indirizzato a Roma per gli studi giuridici. Nel una particolare attenzione alle Tabulae Herculanenses e al Gaio ‘veronese’.
Giuseppe Capograssi (Sulmona 1889-Roma 1956 ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] o bizantina che sono venuti alla luce nel corso di questo secolo. Qui si stacca il caso del Gaio antinoite da lui pubblicato (Frammenti di Gaio, in Pubblicazioni della Società italiana papiri greci e latini, n. 1182, II [1934], pp. 1-42), anche per ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] ma, soprattutto, appaiono riuscite quelle novelle in cui il gaio e l'amaro si fondono nella "smorfia", appunto, in agguato (1915), Nei labirinti di un'anima (1916), Le due Marie (1917); fornì commedie e racconti per altri, come La moglie scacciata, ...
Leggi Tutto
FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] italienne contemporaine, in coll. con A.H. Enneux, Paris 1928; Mario Tozzi, l'homme et l'oeuvre, ibid. 1928; Littérature italienne, , Grenoble 1955; L'Italia e Verona nelle lettere del gaio presidente de Brosses, Verona 1955; Stendhal e una sua ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (fine sec. 2º a. C.); questore (104), tribuno della plebe (103 e 100), ebbe in quegli anni grande influenza in Roma sia appoggiando in un primo tempo Mario, sia favorendo l'elezione [...] di uomini a lui strettamente legati come Gaio Servilio Glaucia, pretore nel 100 a. C. Fece approvare una legge agraria, peraltro equa, a favore dei veterani di Mario, costringendo con minacce senatori e magistrati a giurarla: ma ciò gli alienò le ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 82 a. C.) di Gaio Papirio Carbone, cercò invano di vendicare l'accusa fatta a suo padre; tribuno della plebe, autore della legge semiunciaria, che riduceva l'asse a mezza oncia, e uno degli [...] autori della legge Plauzia-Papiria (89); pretore (85), fu ucciso per ordine di Mario il Giovane. ...
Leggi Tutto
mariano2
mariano2 agg. [dal lat. Marianus, der. del nome Marius «Mario»]. – Che si riferisce a Gaio Mario, uomo politico dell’antica Roma (157-86 a. C.), avversario di Silla nelle guerre civili: partito m. (e come sost., i mariani, i seguaci...
questura
s. f. [dal lat. quaestura (col sign. 1), der. di quaestor -oris «questore»]. – 1. In Roma antica, la magistratura dei questori, e la durata della carica: aspirare alla q.; Publio Oppio, dopo la q. del 74, fu accusato di estorsione;...