Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] historia, XVIII, 32). Il progetto del grande generale Gaio Mario si dimostrò invece mirabilmente esatto perché egli riuscì ad a.C., all'età di ottantuno anni, da Marco TerenzioVarrone, un grande erudito vissuto negli ultimi anni della Repubblica ( ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il ritratto romano repubblicano tra memorie familiari e rappresentazione sociale
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello [...] guerra giugurtina, LXXXV, 25) mette in bocca a Gaio Mario, quando questi individua la causa del disprezzo che Coarelli riconosce un ritratto del grande erudito e letterato Marco TerenzioVarrone; e il Generale di Tivoli, databile negli anni intorno ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] quartieri residenziali un aspetto gaio e fresco.
Concludendo, uno (Demostene, c. Neaer., 29 segg.; Terenzio, Eunuch., v. 1071 segg.).
Però, siccome Origines, XV, 2, 3; Ovidio, Fasti, IV, 825; Varrone, De re rustica, II, 1). Si consacrava l'area col ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] aver gravemente sconfitto presso Utica Gaio Scribonio Curione, luogotenente di C o dei più concilianti, tipo Varrone, di coloro che temperavano il critico è colta l'essenza della commedia di Terenzio: un gioiello di eleganza che pareggerebbe il poeta ...
Leggi Tutto
SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] di Spagna che fu in guerra con Sertorio. Fonte di grande autorità, Varrone; ma, a giudizio stesso di Cicerone suo amico e compagno di fede , Emilio Aspro, lo commenta insieme con Virgilio e con Terenzio. Nei secoli IV e V è in auge presso pagani ...
Leggi Tutto
. Voce d'origine semitica indicante diversi istituti giuridici; cioè: a) quel che si dà a garanzia di un'obbligazione, e che, in caso di mancata esecuzione, è perduto a favore dell'altra parte o rispettivamente [...] 16, in Migne, Patr. lat., 38, 378; 39, 1673; per la vendita Gaio, Inst., III, 159) e a quelli formali (sponsio: Plin., Nat. Hist., giuridici (specialmente nelle commedie di Plauto e di Terenzio e in Varrone, De lingua latina, V, 175), non testimoniano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] Varrone, Plinio, Aulo Gellio, Festo, Macrobio); specialmente utili sono anche i testi dei primi comici latini (Plauto e Terenzio dei giuristi; fra questi primeggiano le Istituzioni di Gaio, un manuale elementare per lo studio del diritto romano ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Saliare, conservato, frammentariamente, dai grammatici tardi (Varrone Reatino, Terenzio Scauro e Festo), dalle Leges regiae e dalle mimico-gestuali.
Con i Gracchi, specialmente con il più giovane Gaio, e con M. Antonio e Licinio Crasso l’oratoria ...
Leggi Tutto
SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] Perciò Sv. è nell'insieme un semplice continuatore dell'erudizione quale Varrone aveva rifoggiato in Roma. Il fatto però che egli sia intere o non profondamente ritoccate: 1. la vita di Terenzio nel commento di Donato al medesimo con l'esplicita ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] regioni da un antico documento riprodotto da Varrone (De ling. Lat., v, , IV; R. Vighi, Il Pantheon, Roma 1959.
(A. Terenzio)
11. Pasquino, v. vol. v, p. 985.
E la tomba a fossa sotto l'edicola ricordata da Gaio fu trovata vuota, si è fatta l'ipotesi ...
Leggi Tutto